Martedì 27 gennaio alle 11, nello spazio mostre della Scuola di Architettura di Siracusa (piazza Federico di Svevia), si svolge il settimo appuntamento del ciclo "Lezioni Extra", promosso dal corso di laurea magistrale in Architettura.
La conferenza, dal titolo Il disegno strabico di Palladio, sarà tenuta da Marco Navarra, professore di Progettazione architettonica e urbana alla Scuola di Architettura di Siracusa. Fondatore dello studio Nowa, è autore di Robert Adam, Ruins of the Palace of the Emperor Diocletian at Spalatro in Dalmatia, 1754 (2002), Repairingcities. La riparazione come strategia di sopravvivenza (2008), Lo-fi: Architecture as curatorial practice, con Mario Lupano e Luca Emanueli (2010), Abiura dal paesaggio. Architettura come trasposizione (2012), DISPLAY. Didattica per un’architettura di relazione (2012), Linea d’ombra. 1978-1984: Adolfo Natalini tra il Superstudio e l’Architettura (2013).
Ha esposto progetti, installazioni e ricerche alla Biennale di Venezia, alla Triennale di Milano, alla Fondazione Mies van der Rohe, al CCCB di Barcellona e al CCA di Montreal. È stato finalista al Premio Mies van der Rohe (2003), all’European Prize for Urban Public Space (2006) e al BSI Swiss Architectural Award (2008). Ha vinto la medaglia d’oro per l’opera prima della Triennale di Milano (2003) e il premio Gubbio (2006). I progetti dello studio Nowa sono stati pubblicati su riviste di architettura italiane e internazionali (Lotus, Domus, Abitare, A+U, C3, Paiseia, A10).
La conferenza, aperta al pubblico, avrà come discussant Marco Rosario Nobile, docente di storia dell’Architettura all’Università di Palermo, e Edoardo Dotto, docente di Disegno dell’Architettura alla Scuola di Architettura Siracusa.
Lezioni Extra (direttore scientifico: Nicola Impollonia) è un programma di lezioni libere in cui una volta l’anno i docenti della scuola di architettura di Siracusa presentano lo stato di avanzamento delle loro ricerche. Obiettivo del programma è quello di stimolare lo scambio e la condivisione delle ricerche in corso favorendo movimenti transdisciplinari. Le lezioni, offerte a tutta la comunità della scuola, sono aperte al pubblico. La lezione si compone di una esposizione del relatore e una discussione critica promossa da due discussant invitati dal relatore (un docente esterno e un docente interno) che stimolano domande e questioni coinvolgendo il pubblico.
(27 gennaio 2015)