Giovedì 3 febbraio alle 18, Radio Zammù e Zammù TV trasmettono la prima puntata del progetto multimediale "Narratori e compositori di Sicilia", ideato dal Teatro della Città e realizzato in collaborazione con il Teatro Massimo Bellini e i media dell'Università di Catania.
Il primo appuntamento è tratto dal racconto "Comparatico" di Luigi Capuana (1882).
Nel video realizzato dalla webtv di Unict (riprese e montaggio di Dario Grasso, Salvo Noto, Giorgio Raito e Giuliano Severini), gli attori Pippo Pattavina ed Evelyn Famà interpretano l'adattamento teatrale di Ezio Donato; l'Orchestra del Bellini diretta da Leonardo Catalanotto esegue "Ianu" di Luciano Maria Serra, primo quadro del "Poema sinfonico per un'umanità siciliana dolente".
La puntata può essere seguita:
"Comparatico" è un racconto in versi in lingua siciliana ispirato,probabilmente, all'opera di un anonimo cantastorie. Il primo testo stampato di "Comparatico" di cui si ha notizia risale al 1874 e figura nella "Raccolta amplissima di canti popolari siciliani" di Lionardo Vigo.
Alla morte di Vigo, nel 1879, il racconto viene ripubblicato da Luigi Capuana nell’edizione delle "Poesie in dialetto siciliano" di Paolo Maura, da lui curata, e riscritto in italiano dallo stesso autore verista nel 1882, per la rivista “Cronaca bizantina”. Al 1911 risale "Cumparaticu", la versione teatrale in quattro atti del testo, scritta in dialetto siciliano sempre da Capuana.
"Comparatico" inaugura il Verismo, corrente letteraria nata sotto l'influsso del Naturalismo e del Positivismo francesi. Considerata come una delle più felici stagioni della nostra letteratura, il Verismo conta fra i suoi protagonisti anche Verga e De Roberto e ha influenzato autori come Pirandello, Brancati, Sciascia e Camilleri.
"Comparatico" ha un altro primato, purtroppo collegato alla cronaca nera: spacciato per autentica rielaborazione popolare di un fatto di cronaca, il racconto di Capuana è il primo che narra, accanto al delitto passionale perpetrato da un uomo, evento tristemente frequente in periodo postunitario, anche un caso di infanticidio.
(03 febbraio 2022)