Da giovedì 8 a domenica 11 dicembre (ore 21) va in scena al Teatro del Canovaccio (via Gulli 12, Catania) il secondo spettacolo in cartellone per la stagione 2016/17.
Si tratta di “Insolita Solidificazione - ovvero Come scomparvero gli esseri umani, in un anno imprecisato del terzo millennio, senza lo scoppio della terza, quarta, quinta, ecc… guerra mondiale” di Franco La Magna per la regia di Anna Di Mauro, con Mary Barbagallo, Fiorenza Barbagallo, Saro Pizzuto e Giovanni Calabretta (produzione Teatro del Canovaccio).
Dalla letteratura al cinema, cupamente apocalittiche o clamorosamente catastrofiche, le ipotesi di fine del mondo tornano ciclicamente a riemergere sui confusi cammini dell’umanità, gettando sull’ansioso procedere dell’uomo un “alt”, uno “stop”, quasi una maledizione divina per aver troppo osato e troppo offeso.
In questa commedia assurdo-grottesca (registro stilistico ed estetico prediletto dal grande Eugène Ionesco, a cui apertamente è dedicata) nessuna apocalisse e nessun catastrofismo accompagnano la fine del mondo, ma solo una semplice “consunzione interna”, come se - inconsapevoli portatori di energie limitate - gli esseri umani, al pari di burattini elettronici, esaurite invisibili batterie che ne sovrintendono il funzionamento, si ritrovassero scarichi e condannati ad una immobilità eterna, aggravata da un irreversibile processo di “solidificazione”.
Info e prenotazioni: 347/3124498 – 328/4254497 – 330/847394 (orari pomeridiani).
(08 dicembre 2016)