Venerdì 20 maggio alle 17, nell'auditorium della Città della Scienza (via Simeto 1, angolo viale Libertà, Catania), la dott.ssa Rita Barone, dirigente medico dell'Unità operativa complessa di Neuropsichiatria infantile dell'Azienda ospedaliero-universitaria "Policlinico-Vittorio Emanuele", terrà la conferenza dal titolo "Diete, vaccini e autismo tra miti e realtà".
L’incontro si propone di definire i limiti di presunte credenze e di evidenziare i possibili effettivi scenari che, alla luce delle attuali conoscenze, indicano la necessità di utilizzare protocolli diagnostici condivisi al fine di caratterizzare per quanto possibile i profili genetici, immunologici e metabolici dei singoli pazienti con autismo. In prospettiva, questo tipo di approccio potrebbe essere utile per definire la potenziale interazione tra individuo e ambiente nei Disturbi dello Spettro Autistico.
Nel corso della conferenza, infatti, si discuterà anche di disordini del neurosviluppo caratterizzati da deficit significativo della comunicazione e dell’interazione sociale e presenza di interessi e comportamenti ristretti e ripetitivi. A causa di una crescente prevalenza ad oggi stimata dell'1%, il disturbo autistico esemplifica un modello di malattia con elevato impatto sociale. Oggi l’autismo è inteso nel senso di una malattia multisistemica perché le basi neurobiologiche del disturbo risultano dall’interazione tra fattori diversi primariamente genetici, immunitari e metabolici. Al pari di altre patologie del neurosviluppo, attualmente non esistono biomarcatori universali per la diagnosi e questo è indicativo dell’eterogeneità clinica e biologica dell’autismo. In questo specifico scenario si inserisce la diatriba relativa all’importanza di fattori ambientali quali possibili effettori dell’autismo, in particolare l’esposizione a stimoli immunitari e ad alcuni metalli pesanti veicolati nei vaccini cosi come l’uso di diete specifiche.
A introdurre i lavori sarà la professoressa Agata Copani (delegato del rettore ai Musei e alla Città della Scienza). Le conclusioni sono, invece, affidate al direttore dell'Uoc Neuropsichiatria infantile Renata Rizzo.
L'iniziativa è organizzata nell'ambito della mostra "Balle di Scienza. Storie di errori prima e dopo Galileo" allestita proprio nella struttura di via Simeto e visitabile fino al 29 maggio (da giovedì 19, ingresso gratuito agli studenti universitari).
È consigliata la prenotazione, da inoltrare all'indirizzo e-mail ballediscienza@ct.infn.it.
(20 maggio 2016)