Mercoledì 17 febbraio alle 16:30, nell'auditorium “Giancarlo De Carlo” del Monastero dei Benedettini, si svolge il quinto incontro del laboratorio d'Ateneo “Conoscere il mondo arabo-islamico”. Il titolo del seminario, che sarà tenuto dal prof. Nicola Laneri (Università di Catania), è "Il patrimonio culturale, l’Islam e la visione dell’Occidente".
In apertura dell’incontro, al quale parteciperà il rettore Giacomo Pignataro, sarà ricordato Giulio Regeni, in segno di partecipazione al movimento internazionale di richiesta della verità su quanto tragicamente avvenuto al Cairo (leggi l'appello “Giulio Regeni: la verità, una giornata di lutto negli Atenei italiani”).
Il tema. Nel marzo del 2001 le colossali statue dei Buddha di Bamiyan (Afghanistan) vennero distrutte dai talebani in segno di disprezzo nei riguardi di ogni forma di idolatria che non seguisse i dettami più ortodossi dell’Islam. Dopo circa sei mesi le Twin Towers di New York furono rase al suolo da due aerei dirottati da terroristi legati ad Al-Qaeda. Da quel momento, il legame tra terrorismo politico e distruzione del patrimonio storico e archeologico dei Paesi vicino orientali e africani è diventato un continuo, culminato con le recenti distruzioni di siti assiri, romani e medievali in Siria, Iraq e Libia. Dopo una breve premessa dedicata all’archeologia preclassica del Vicino Oriente antico, l’incontro fungerà da confronto su ipotesi di lavoro sulle modalità di salvaguardia del patrimonio dell’umanità conservato in questi Paesi che sono state proposte da studiosi italiani e internazionali (come ricostruzioni in 3D di oggetti, statue e architetture distrutte durante le recenti razzie dell’Isis, creazione di un database per controllare lo stato del patrimonio che è quotidianamente saccheggiato dagli scavatori clandestini e, in ultima istanza, la possibilità di inviare caschi blu per proteggere il patrimonio archeologico nei luoghi di guerra) e su come sviluppare forme di collaborazione con entità politiche locali con l’obiettivo di evitare forme di colonialismo culturale da parte di studiosi occidentali.
Il docente. Nicola Laneri è docente di Archeologia e Storia dell'Arte del Vicino Oriente Antico all’Università di Catania. Dopo aver completato il dottorato all’Università di Napoli L’Orientale nel 1999, è stato nominato visiting scholar alla Columbia University, alla Middle East Technical University di Ankara, alla University of Chicago e alla University of California Los Angeles. Dal 2003 è direttore del Hirbemerdon Tepe Archaeological Project.
(17 febbraio 2016)