Mercoledì 13 maggio alle 17:30, nella sala mostre della Scuola di Architettura, si svolge la sesta conferenza del ciclo "I fondamentali", organizzato dal corso di laurea magistrale in Architettura della struttura didattica dell'Università di Catania.
A tenere la conferenza dal titolo "Metamorfosi. 1301iNN Hotel a Piancavallo (PN) e altri progetti" sarà l'architetto Stefano Pujatti, fondatore dello studio Elastico e docente alla Facoltà di Architettura 1 del Politecnico di Torino.
Gli interventi di Elastico sono sempre concepiti come fulcri urbani, in grado di influenzare, rivitalizzare e valorizzare il contesto in cui si collocano, potenziandone gli aspetti positivi e peculiari. Lo studio ha ottenuto importanti riconoscimenti internazionali (selezione per il Premio Mies Van der Rohe 2013, Premio INARCH-ANCE Giovane Progettista 2006) ed è stato invitato a diversi eventi internazionali (XII Biennale di Architettura di Venezia (2010), Festival di Architettura di Londra (2008), X Biennale di Architettura di Venezia (2006), V Biennale di Architettura di Brasilia (2006). I lavori di ELASTICOSPA+3 sono stati pubblicati su numerose riviste e libri di settore in diversi Paesi.
I lavori della conferenza, aperta al pubblico, saranno introdotti dal prof. Marco Navarra.
Il ciclo. I fondamentali è un programma di lecture sugli elementi fondamentali dell’architettura raccontati direttamente da alcuni architetti europei attraverso un loro progetto significativo.
I "fondamentali" nello sport sono quei gesti e quei modi di muoversi e di pensare finalizzati al controllo e allo sviluppo regolare del gioco. Spesso i fondamentali si basano su gesti innaturali che forzano delle posizioni al fine di rendere più efficace l’azione. Da qui la difficoltà di approccio ad essi e la necessità di allenarli in modo continuo e intensivo.
I fondamentali in architettura equivalgono ad una particolare declinazione degli elementi primari che caratterizza alcuni progetti o l’opera di alcuni architetti. La qualità di un’architettura appare nella sorprendente scoperta di nuove forme generate da piccoli slittamenti di senso nelle relazioni tra gli elementi semplici della costruzione. La forma di una scala o l’articolazione delle finestre o l’intreccio della struttura in alcuni casi possono bastare a segnare e caratterizzare un’opera.
Il programma ha come obiettivo la presentazione di progetti in cui gli elementi fondamentali dell’architettura (finestre, scale, tetto, pareti, solai) sono riportati al loro grado zero. La lecture è costituita da una presentazione del tema da parte dell’autore del progetto, da un dialogo tra il discussant (un docente della scuola di Siracusa), l’autore ospite e il pubblico.
(13 maggio 2015)