Il satellite Pamela a caccia di antimateria

Giovedì 16 dicembre alle 17, nell'aula magna "Oliveri" della facoltà di Ingegneria, si svolge la conferenza Il satellite Pamela a caccia di antimateria organizzata dalla Aeit (Federazione italiana di Elettrotecnica, elettronica, automazione, informatica e telecomunicazioni). 

Nel corso dell'incontro, il prof. Andrea Vacchi (Infn Italian National Institute for Nuclear Research, Headquarter – Rome) parlerà dell'esperimento sul satellite Pamela per studiare la componente di antimateria dei raggi cosmici al fine di cercare di far luce sulla materia oscura.

I lavori si apriranno con i saluti del presidente della sezione Aeit di Catania, Salvatore Coffa, a introdurre la relazione sarà il consigliere Claudia Caligiore.

Abstract. I raggi cosmici hanno origine e vengono accelerati fino alle energie più elevate nelle regioni dello spazio in cui le stelle si formano o dove le supernove generano straordinarie vampate. Intrappolati nel campo magnetico galattico alcuni raggiungono la Terra ed entrano nell’atmosfera producendo grandi sciami di particelle. A livello del mare arrivano circa 100 particelle per m2 al secondo. Da un secolo i ricercatori osservano le interazioni dei raggi cosmici con la materia e ricostruiscono la storia del loro lunghissimo viaggio. Nel 1932 Anderson osservò con una camera a nebbia in campo magnetico il flusso di raggi cosmici, rivelando con assoluta certezza l’impronta dell’antimateria: era la prova sperimentale dell’esistenza dell'anti-elettrone che il teorico Dirac aveva predetto un paio di anni prima.
In un rincorrersi di previsioni teoriche e di verifiche sperimentali i raggi cosmici sono impiegati fino ad oggi non solo come straordinario strumento per studiare l’interazione delle particelle subatomiche con la materia ma costituiscono anche reperti cosmici che, provenendo dagli spazi profondi e dalla Via Lattea, ne testimoniano le sconcertanti dimensioni e ci aiutano a capirne le affascinanti manifestazioni.

L’esperimento su satellite Pamela costruito in Italia da una collaborazione internazionale per studiare la componente di antimateria nei raggi cosmici, con i suoi risultati affronta il mistero della materia oscura nel tentativo di contribuire a fare luce su questo affascinante fenomeno cosmico ancora avvolto in una cortina tenebrosa di mistero.
Lo scopo del seminario è descrivere l’esperimento Pamela, gli argomenti oggetto della sua ricerca ed i suoi sorpren-denti risultati.

Info a: AEIT – Sezione di Catania, dott.ssa Claudia Caligiore c/o Dipartimento di Ingegneria Elettrica, Elettronica e dei Sistemi Università di Catania, Viale Andrea Doria, 6 - 95125 Catania - Tel. 095 7382344 / 348 7801868 - email: aeit@diees.unict.it - web: internet : http://aei.dees.unict.it

(16 dicembre 2010)