Si svolge martedì 1° dicembre alle 16, nell'aula magna del Palazzo Centrale dell'Università di Catania (piazza Università, 2) la manifestazione conclusiva per il Centenario della fondazione della Società Chimica Italiana, organizzata con il patrocinio dell’ateneo (facoltà di Scienze matematiche, fisiche e naturali e di Farmacia e dipartimenti di Scienze chimiche e Scienze Farmaceutiche) e dell’Accademia Gioenia di Catania.
La manifestazione - dal titolo Il contributo dei chimici calabresi e siciliani allo sviluppo della chimica ed alla fondazione della Società Chimica Italiana - ha lo scopo di illustrare l’importanza dei contributi forniti dai chimici di origine calabrese o siciliana allo sviluppo delle conoscenze chimiche nel XIX secolo e al processo di formazione di una scuola nazionale chimica, iniziato con Piria e poi portato avanti e realizzato concretamente da Cannizzaro e da Paternò. Verranno inoltre evidenziati gli aspetti “cronologici e geografici” dell’accademia italiana del tempo, il notevole grado di "internazionalizzazione” raggiunto dai gruppi di ricerca universitari, l’impegno degli scienziati italiani - in primis dei chimici - nella partecipazione alla formazione dello Stato unitario e nella promozione di apparati scientifici nazionali attraverso la
fondazione della Gazzetta Chimica Italiana e della Società Chimica Italiana.
Dopo i saluti del rettore Antonino Recca, prenderanno la parola il preside della facoltà di Scienze Guido Li Volsi, il preside di Farmacia Giuseppe Ronsisvalle, il presidente dell'Accademia Gioenia Giorgio Montaudo, il presidente della Sezione Calabria della Sci Angelo Liguori, il presidente della Sezione Sicilia Giuseppe Musumarra.
Interverranno inoltre Antonio Di Meo (Università di Roma) su "Aspetti storici generali", Giovanni Sindona (Università della Calabria) su "Raffaele Piria", Roberto Zingales (Università di Palermo) su "Stanislao Cannizzaro", Giorgio Montaudo (Università di Catania) su "Emanuele Paternò", Renato Noto (Università di Palermo) su "Giuseppe Oddo". Le conclusioni sono affidate al presidente nazionale della Società Chimica Italiana Luigi Camapanella.
(01 dicembre 2009)