Martedì 25 novembre alle 10, nel Coro di notte del Monastero dei Benedettini, si svolge l'incontro inaugurale del laboratorio interdisciplinare di civiltà greca moderna 2014/15 "La Grecia e la Memoria", organizzato da Anna Zimbone (ordinario di Lingua e Letteratura Greca moderna, dipartimento di Scienze Umanistiche) e da Matteo Miano (assegnista di ricerca).
Il ciclo. La tradizione di appuntamenti sulla Grecia moderna iniziati cinque anni fa e proseguiti con successo fino a oggi, sono giunti alla settima edizione con il laboratorio La Grecia e la Memoria. Le ragioni di un ciclo di seminari su letteratura e storia sono da ricercare in primo luogo nella necessità di offrire un nuovo percorso interpretativo su una letteratura – quella neogreca - meno nota al vasto pubblico, al fine di individuarne raccordi e intrecci con la storia.
La letteratura e la storia sono figlie della memoria e il loro è un rapporto circolare. Gli interrogativi che sorgono e che verranno posti durante gli incontri saranno: come il testo letterario può leggere e interpretare i mutamenti storici? Qual è il suo destino in un’epoca che lo delegittima e lo marginalizza? Qual è il rapporto fra la letteratura e il passato che si va cancellando? Il laboratorio – che sarà interdisciplinare e spazierà dalla letteratura alla storia, dalla musica al cinema – prenderà in esame alcuni eventi della storia greca moderna. Questo servirà a stimolare riflessioni su come confrontarsi con realtà del passato allo scopo di percepire meglio la propria identità culturale e civile.
Il primo incontro, intitolato "1453: il Mito di Costantinopoli", affronterà due temi: "Le radici greche dell'Europa", a cura di Lina Scalisi, e "La caduta della Polis: 29 maggio 1453", di Anna Zimbone. La data di una "caduta" o di una "conquista", a seconda dell'ottica con cui la si vuole guardare, è la data che segna la rimozione di Bisanzio - e cioè, in definitiva, dell'eredità dell'impero romano - dalla memoria collettiva occidentale, ma anche un'accresciuta partecipazione, da parte della civiltà islamica, a quell'eredità.
(25 novembre 2014)