Martedì 2 maggio alle 20:30 al CUT - Centro Universitario Teatrale va in scena "Strawinsky: Historie du Soldat" un grande classico di Igor Stravinsky proposto nella versione scenica firmata dal regista Ezio Donato. Lo spettacolo sarà introdotto dal musicologo Alessandro Mastropietro, docente di Musicologia e Storia della Musica (Università di Catania).
L'opera da camera composta da Stravinskij nel 1918 su testo di Charles-Ferdinand Ramuz sarà portata in scena dagli attori Evelin Famà (nel ruolo della principessa), Luigi Nicotra (il soldato) e Filippo Brazzaventre (il diavolo) con il Bellini Soloist Consort (Marco Mazzamuto violino, Nicola Malagugini contrabbasso, Francesco Zanetti fagotto, Giuseppe Casano clarinetto, Giuseppe Spampinato tromba, Vincenzo Paratore trombone e Marco Odoni percussioni) diretti da Davide Galaverna, e lo stesso Ezio Donato nelle vesti del lettore.
La vicenda narra una storia universale di cui è protagonista un soldato che, tornato a casa per una licenza, viene blandito dal diavolo che gli sottrae il violino in cambio di un libro capace di realizzare ogni suo desiderio. In tre giorni tutti i sui sogni si realizzano, ma al risveglio, tornato a casa, si rende conto che sono trascorsi tre anni e sua moglie si è sposata con un altro uomo. Povero e solo, il soldato riprende il cammino da profugo, giunge nel regno governato da un re la cui figlia malata sposerà solo chi sarà capace di guarirla. Con il suo violino, riconquistato con uno stratagemma, seduce la principessa che, danzando, cade fra le sue braccia. Lo sperato lieto fine viene rovinato dal diavolo che reclama il violino e l’anima del soldato, come stabilito dal loro patto. Affrontando il dramma dello sradicamento l'Histoire du Soldat affronta un tema sempre attuale: il soldato è metafora del profugo, dell’uomo costretto a viaggiare da un luogo all’altro, lontano dalla propria patria, a causa delle guerre.
Più che un'opera l'Histoire du Soldat è un rito scenico, una forma di teatro musicale, anche se solitamente viene proposta nella versione esclusivamente musicale: «Abbiamo cercato di rispettare il più possibile il copione originale – spiega Ezio Donato – che è stato pubblicato solo di recente, nel 2021. Proponendo insieme musica e parole, secondo le stesse indicazioni dell'autore che lo concepisce negli anni del teatro d'avanguardia, sentiamo di proporne una versione completa e immediatamente comprensibile a tutti. Perché se è vero che la musica può trasmettere emozioni, è anche vero che da sola non può contenere un significato».
Il progetto è nato dalla collaborazione tra il violoncellista Giovanni Sollima, che ne ha assunto la direzione artistica, e il compositore Giovanni Ferrauto, direttore artistico della Camerata Polifonica Siciliana (presidente Aldo Mattina) che lo organizza grazie al finanziamento del Ministero della Cultura e alla collaborazione dell'Università di Catania e del Teatro Massimo Bellini di Catania.
Intero: 10 euro
Ridotto (over 65, studenti non convenzionati e personale Unict): 5 euro
Ridotto studenti Unict e Conservatorio: 2 euro (su prenotazione via email a cps@cpsmusic.com - max 30 posti per i concerti che si svolgeranno al CUT, 80 posti per quelli al Teatro Sangiorgi).
Abbonamento a 8 spettacoli
Intero: 60 euro
Ridotto (over 65, studenti non convenzionati e personale unict): 30 euro
Info e prenotazioni: tel. 3920889640 (ore 10-13 e ore 16.30-20)
Biglietteria online: www.yeventi.com
(02 maggio 2023)