Giovedì 25 novembre alle 9, nella Sala conferenze del Polo didattico "Gravina" (via Gravina 12, Catania), il Dipartimento di Scienze Politiche e sociali propone l'iniziativa "Dalla parte di Persefone", un confronto tra donne impegnate nelle istituzioni e nella cultura a dare parole e strumenti alle voci delle donne, promossa in occasione della Giornata internazionale contro la violenza sulle donne.
Si tratta della presentazione del volume collettaneo "Genere femminile - Per una narrazione delle donne tra luoghi, politica, diritti e mercato del lavoro" (Bonanno, 2020) a cura dei docenti del Dsps Carlo Colloca, Rosario D’Agata e Stefania Mazzone.
Introduce e coordina, Stefania Mazzone (delegata Dsps ad Inclusione, Pari opportunità e Politiche di Genere), intervengono Pinella Di Gregorio (direttrice Dsps), Adriana Di Stefano (delegata d'Ateneo alle Pari opportunità), Margherita Ferro (Consigliera regionale di parità), Pina Ferraro Fazio (fondatrice del Centro Antiviolenza Thamaia) e Marinella Fiume (scrittrice).
La questione delle implicazioni socioculturali nella definizione del "genere" è un argomento abbondantemente trattato nel dibattito scientifico e costituisce da decenni un paradigma attraverso il quale declinare i fenomeni non solo sociali. Il volume raccoglie i contributi di diversi autori, provenienti da differenti aree disciplinari e ha l'obbiettivo di rappresentare, in un quadro composito ma complementare, dimensioni dell'agire umano in cui le donne agiscono, o hanno agito, trascendendo (o prescindendo da) il ruolo in cui la cultura le aveva o le ha relegate. Una riflessione caleidoscopica sui luoghi, sui diritti, sulla politica, sul mercato del lavoro quale precisa prospettiva di posizionamento degli autori: affrontare la "questione femminile" come una "questione generale" della dimensione sociale, nella convinzione, da diverse angolazioni epistemologiche, che la risposta emancipativa alla questione femminile rappresenti una conquista in termini di diritti e di libertà per l'intera società, nel riconoscimento delle differenze.
(25 novembre 2021)