Venerdì 26 febbraio alle 10, in modalità online, si svolge la XIX Conferenza nazionale sulla Farmaceutica, quest'anno dedicata al tema "Le sfide regolatorie della pandemia da COVID-19 ".
La conferenza è organizzata nell'ambito delle attività del master di secondo livello in "Discipline regolatorie del farmaco" dell’Università di Catania e dal Centro di Ricerca e Consultazione su HTA e Discipline Regolatorie del Farmaco coordinato dal prof. Filippo Drago (direttore dell’Unità di Farmacologia Clinica e Farmacovigilanza del Policlinico di Catania).
La conferenza raccoglierà l’adesione di 200 esperti dell’area del farmaco che si confronteranno sul tema dell’impatto che l’emergenza sanitaria dovuta alla pandemia ha prodotto sulla gestione del farmaco in fase registrativa e post-registrativa, inclusa la modalità di raccolta dei dati nel “real world” e l’influenza sulla politica del farmaco a livello regionale. Al centro del dibattito anche il primo vaccino Pfizer Biontech, argomentato dalla stessa direzione medica di Pfizer.
Dopo i saluti istituzionali di Francesco Priolo, rettore dell'Università di Catania, Massimo Scaccabarozzi, presidente di Farmindustria, Renato Bernardini, componente del consiglio di amministrazione dell'Aifa, e Giorgio Racagni, presidente della Società Italiana di Farmacologia, è prevista la lettura introduttiva di Guido Rasi (ex direttore generale dell'Agenzia Europea dei Medicinali) dal titolo "Come l'Europa ha affrontato l'emergenza: vecchi e nuovi strumenti".
Seguiranno gli interventi di Patrizia Popoli (dirigente dell’Istituto Superiore Sanità di Roma e presidente della Commissione tecnico-scientifica di AIFA), Sandra Petraglia (dirigente dell'Area pre-autorizzazione di AIFA), Luca Pani (ex direttore generale di AIFA), Loredano Giorni (direttore Estar Toscana), Valentina Marino (direttore medico di Pfizer Italia), Claudio Iommi (professore di Economia Sanitaria all’Università Bocconi) e Armando Genazzani (componente della Commissione tecnico-scientifica dell'Agenzia Europea dei Medicinali).
È possibile seguire i lavori della conferenza, registrandosi gratuitamente attraverso a questo link.
(26 febbraio 2021)