Sabato 15 febbraio, al Teatro ABC di Catania (Via Pietro Mascagni, 92), va in scena lo spettacolo "È questa la vita che sognavo da bambino?" diretto da Edoardo Leo, con Luca Argentero (con i testi di Gianni Corsi, Edoardo Leo, Luca Argentero e le musiche di Davide Cavuti).
Luca Argentero racconta le storie di grandi personaggi dalle vite straordinarie, che hanno inciso profondamente nella società, nella storia e nella loro disciplina. Raccontati sia dal punto di vista umano che sociale, con una particolare attenzione al racconto dei tempi in cui hanno vissuto. Tre storie completamente diverse l’una dall’altra, tre personaggi accomunati da una sola caratteristica, essere diventati, ognuno a modo proprio, degli eroi: Luisin Malabrocca, Walter Bonatti e Alberto Tomba, tre sportivi italiani che hanno fatto sognare, tifare, ridere e commuovere varie generazioni di italiani.
Luisin Malabrocca, “l’inventore” della Maglia Nera, il ciclista che nel primo Giro d’Italia dopo la guerra si accorse per caso che arrivare ultimo, in una Italia devastata come quella del ’46, faceva simpatia alla gente: riceveva salami, formaggi e olio come regali di solidarietà. Automaticamente attirò anche l’attenzione di alcuni sponsor, fino a farlo guadagnare di più l’arrivare ultimo che tentare la vittoria. In poco tempo è arrivata anche la popolarità. In lui le persone hanno riconosciuto l’anti-eroe che è nel cuore di ogni italiano. Ma insieme alla polarità, sono arrivati nuovi sfidanti, in una incredibile corsa a chi arriva ultimo.
Walter Bonatti, l’alpinista che dopo aver superato incredibili sfide con la roccia, il clima e la montagna, arrivato a oltre ottomila metri d’altezza, quasi sulla cima di una delle montagne più difficili da scalare del mondo, il K2, scoprì a sue spese che la minaccia più grande per l’uomo, è l’uomo stesso. Eppure, la grande delusione del K2 lo ha spinto ancora più in là, a mettersi alla prova in nuove sfide in solitaria, nuove scalate impossibili e infine a viaggiare in tutto il mondo. Tutto ciò per trovare la cosa più importante della vita: sé stesso.
Alberto Tomba, il campione olimpico che ha fermato il Festival di Sanremo con le sue vittorie. L’insolito sciatore bolognese che con la sua leggerezza nella vita e aggressività sulla pista è arrivato a essere conosciuto in tutto il mondo come “Tomba la bomba”. Uno dei più grandi campioni della storia dello sci, ha radunato intorno alle sue gare tutta la nazione, incarnando la rinascita italiana, forse illusoria ma sicuramente spensierata, degli anni ’80.
Grazie all’intesa tra l’Università di Catania e il Teatro ABC per la promozione della cultura teatrale "Unict a teatro" (#Unictateatro), che comprende tutti gli spettacoli della stagione 2019/20, gli studenti universitari e il personale docente e tecnico amministrativo possono assistere allo spettacolo usufruendo di condizioni agevolate (solo prenotando online attraverso la piattaforma Unict).
Studenti: 5 euro + 10% dei biglietti disponibili gratuiti (in ordine di prenotazione).
Come procedere:
Personale: 20 euro; eventuale ospite: 22 euro.
Come procedere:
Per rinunciare all'acquisto, è necessario accedere nuovamente al sistema di prenotazione e selezionare il pulsante "Cancella la tua prenotazione". In caso contrario, il biglietto si intende come regolarmente acquistato e andrà obbligatoriamente pagato.
(15 febbraio 2020)