Da domenica 13 a martedì 15 ottobre, al Monastero dei Benedettini, si tengono i lavori del 44° Congresso nazionale Aieop (Associazione italiana ematologia e oncologia pediatrica), un’occasione di incontro fra tutti gli specialisti che si dedicano alla cura dei bambini/adolescenti affetti da malattie di tipo oncologico, ematologico e immunologico.
L'edizione di quest'anno affronterà diversi aspetti: sarà occasione per i giovani ricercatori di presentare il loro lavoro, per gli infermieri di approfondire il delicato rapporto tra assistenza diretta ai pazienti e ricerca clinica. Si parlerà, inoltre, della qualità della vita durante e dopo le cure. In particolare, durante la sessione congiunta medici-infermieri, che chiuderà il congresso, si discuterà della vita dei pazienti adolescenti, con particolare riferimento all'affettività e alla sessualità durante e dopo la chemioterapia.
Sarà, inoltre, affrontata la problematica degli effetti a lungo termine del trattamento chemio-radioterapico: riflettori puntati, in particolare, sul cosiddetto passaporto del guarito, uno strumento creato per gestire la sorveglianza dello stato di salute dei pazienti guariti, reinseriti nella società civile e nella vita lavorativa.
Il Congresso sarà preceduto anche quest’anno dalla sessione “AIEOP incontra FIAGOP" (Federazione italiana associazioni genitori oncoematologia pediatrica)” con un dibattito-confronto tra i genitori dei bambini ammalati di tumore e gli operatori sanitari impegnati in prima linea nella lotta contro queste malattie. Tema della discussione sarà “I protocolli di cura e le sperimentazioni cliniche”, affrontato dal punto di vista del medico, del genitore e del paziente, dello psicologo e del bioeticista.
La scelta della città di Catania è dovuta alla presenza in città del centro di Oncoematologia Pediatrica diretto dalla prof.ssa Giovanna Russo.
(13 ottobre 2019)