Dal 23 settembre al 2 ottobre, al Teatro Massimo Bellini di Catania, va in scena "Il pirata", melodramma in due atti di Felice Romani, musica di Vincenzo Bellini, opera che segnò il debutto del Cigno alla Scala e ne decretò lo strabiliante, imperituro successo.
Si trattava, infatti, di una rivoluzione copernicana nella concezione stessa della drammaturgia musicale di primo Ottocentesco, che puntava adesso su un soggetto innovativo in linea con il nascente Romantismo: la guerra contro il fato ingaggiata dal nobile Gualtiero, un ribelle di stampo byroniano, che si è fatto pirata per vendicare i torti subiti dalla famiglia. Scelta di vita devastante, perché troppo doloroso è stato per lui il distacco da Imogene, la donna amata, per la quale nutre un sentimento assoluto e che spera di fare ancora sua, ignorando sia stata sposata a forza al suo rivale politico, Ernesto, duca di Caldora, immaginaria località della costa sicula.
Assente dalle scene catanesi dal gennaio del 2001, quando inaugurò le celebrazioni per il bicentenario della nascita di Vincenzo Bellini con una memorabile produzione, Il pirata ritorna al Teatro Massimo Bellini di Catania dal 23 settembre, giorno anniversario della morte del compositore, al 2 ottobre. Sul podio Miquel Ortega, rinomato direttore e compositore catalano, mentre Giovanni Anfuso, applaudito per le sue recenti produzioni kolossal alle Gole dell’Alcantara, firma un nuovo allestimento dell’opera. Nelle recite del 23, 26 e 29 settembre il cast sarà guidato dal tenore Filippo Adami (Gualtiero) e dal soprano Francesca Tiburzi (Imogene), entrambi già tra i protagonisti della Straniera che aveva inaugurato la stagione lirica 2017, qui affiancati dal baritono Francesco Verna (Ernesto). Nelle recite del 25 e 28 settembre e 1 ottobre, subentreranno rispettivamente il tenore Deniz Leone, il soprano Letitia Vitelaru e il baritono Salvatore Grigoli. Nei ruoli di fianco Riccardo Palazzo (Itulbo), Sinan Yan (Goffredo), Alexandra Oikonomou (Adele).
Da rilevare che a partire dalla programmazione del Pirata verrà finalmente ripristinato - e restituito alla fruizione del pubblico e dei visitatori - l'uso del sipario dipinto dal grande pittore Giuseppe Sciuti, originario di Zafferana Etnea e considerato il maggiore freschista dell'Ottocento. Da sottolineare altresì la sinergia stretta con il Consorzio del cioccolato di Modica IGP che la sera della prima distribuirà al pubblico variegate prelibatezze dolciarie, ribattezzate con il nome del compositore, quello del teatro a lui intestato e con il titolo dell'opera rappresentata.
Per questo spettacolo, grazie all’intesa tra l’Università di Catania e il Teatro Bellini per la Stagione 2019, gli studenti universitari e il personale docente e tecnico amministrativo possono assistere alle repliche dei giorni 26 settembre, 1 e 2 ottobre usufruendo di condizioni agevolate, previa prenotazione online.
Sabato 21 settembre alle 16:30, nel foyer del Teatro Massimo Bellini, appuntamento con la conferenza di presentazione "Preludi all’Opera".
(23 settembre 2019)