Dal 10 al 17 maggio, al Teatro Massimo Bellini di Catania, va in scena "Madama Butterfly", la celebre opera in tre atti di Giacomo Puccini.
Definita nello spartito e nel libretto "tragedia giapponese", Puccini scelse il soggetto della sua opera dopo aver assistito nel giugno 1900 a Londra, alla tragedia in un atto Madame Butterfly di David Belasco, a sua volta tratta da un racconto omonimo dell'americano John Luther Long.
Per la realizzazione del dramma, Puccini si documentò senza sosta e minuziosamente sui vari elementi orientali che aveva ritenuto necessario inserirvi, facendosi aiutare in particolar modo dalla nota attrice giapponese Sada Yacco e dalla moglie dell'ambasciatore nipponico con la quale parlò in Italia facendosi descrivere usi e costumi del popolo orientale.
Sbarcato a Nagasaki, Pinkerton, ufficiale della marina degli Stati Uniti, sposa senza amore la giovane geisha Cho Cho-san. L’ufficiale ripudia la moglie dopo pochi mesi e torna in patria, ma Madama Butterfly non perde le speranze e forte del suo amore per l’uomo, aspetta il suo ritorno con il figlio nato dal matrimonio. Pinkerton torna in Giappone dopo tre anni con una giovane sposa americana, per portare via con sé il bambino che ha avuto con Madama Butterfly, di cui ha appena scoperto l’esistenza. Cho Cho-san si rende conto che il suo amore non è ricambiato.
Il racconto della solitudine dell’infelice Cho Cho-san, divisa tra il distacco dalle tradizioni religiose familiari e il desiderio di abbracciare una nuova vita, viene presentato in un nuovo, raffinato allestimento scenico firmato da Lino Privitera su scene e costumi di Alfredo Corno e video di Daniel Arena. Sarà una visione che intende sottolineare da una parte il rapporto con la natura, termometro sensibile ai mutamenti di stato d’animo dell’infelice geisha, e dall’altro quello con l’arte contemporanea, a partire dalle preziosità decorative di alcuni capolavori di Gustav Klimt.
Biglietti #Unictateatro
Per questo spettacolo, grazie all’intesa tra l’Università di Catania e il Teatro Bellini, gli studenti universitari e il personale docente e tecnico amministrativo possono assistere alla repliche di sabato 11 maggio (ore 17:30), di mercoledì 15 maggio (ore 20:30), di venerdì 17 maggio (ore 17:30), usufruendo usufruendo di condizioni agevolate, previa prenotazione online.
(10 maggio 2019)