Sabato 8 giugno, a partire dalle 9:30, nell'aula 3 del Palazzo centrale dell'Università di Catania, si svolge l'edizione catanese della giornata nazionale Italia unita per una corretta informazione scientifica, organizzata da studenti e ricercatori vicini o aderenti al gruppo di divulgazione scientifica Pro-Test Italia.
L’obiettivo - spiegano - è rispondere all’ondata disinformazione che sta colpendo il Paese su temi scientifici importanti, in modo da fare chiarezza e dibattere in maniera costruttiva. Alcuni recenti episodi come il caso "Stamina", l’irruzione di frange animaliste violente nello stabulario dell'Università di Milano, hanno reso ancora più urgente la necessità di instaurare un dialogo aperto tra ricercatori, mass media e cittadini per evitare che l’emotività prenda il sopravvento sulla correttezza scientifica. Alla giornata partecipano personalità di spicco della comunità scientifica, professori e ricercatori impegnati a diffondere la cultura scientifica e a rispondere alle domande dei cittadini.
Anche Catania partecipa all’evento nazionale con un pomeriggio di dibattiti, introdotti dalle relazioni di scienziati catanesi tra cui Gigi Cappello, membro del Cicap Sicilia e assegnista di ricerca all'Infn (sezione di Catania), che parlerà di "Bufale in camice bianco". Per la sezione delle Scienze biomediche, moderata da Bianca Maria Lombardo (presidente dei corsi di laurea di Scienze Biologiche e Biologia Sanitaria dell’Università di Catania), intervengono Vincenzo Perciavalle (docente di Fisiologia umana dell’Università di Catania) su "La ricerca biomedica oggi"; Marco Abbate (medico veterinario, collaboratore dell’Università di Catania per la gestione dello stabulario) che interviene su "Il benessere animale nella ricerca scientifica", Lucia Ciranna (docente di Fisiologia Umana) su "La Sindrome del Cromosoma X Fragile: prospettive di cura all’orizzonte grazie agli studi su modelli animali".
Per la sezione dedicata alle Scienze della Terra, moderata da Giuseppe Puglisi (dirigente di ricerca dell’Ingv e responsabile dell’Unità Funzionale Deformazioni e Geodesia della sezione di Catania dell'Osservatorio Etneo), intervengono Salvo D'Amico (ricercatore Ingv, sezione di Catania, Osservatorio Etneo) che parlerà di "Terremoti: emotività e razionalità. Previsione o prevenzione"; Boris Behncke (ricercatore dell'Ingv, sezione di Catania, Osservatorio Etneo) interverrà su "Fra indifferenza e catastrofismo: leggende e fatti sul rischio vulcanico in Italia".
(08 giugno 2013)