Esploratori dell’invisibile

Si svolge venerdì 23 marzo alle 9:30, nell’area Congressi delle “Ciminiere” (primo piano), la manifestazione Esploratori dell’Invisibile, organizzata dai Laboratori Nazionali del Sud, dalla Sezione di Catania dell’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare e dal Dipartimento di Fisica e Astronomia dell’Università di Catania.

All’incontro partecipano gli scienziati italiani che coordinano gli esperimenti che si conducono presso l’acceleratore di particelle Lhc del Cern di Ginevra: Oscar Adriani (co-spokesperson esperimento LhCf), Pier Luigi Campana (coordinatore dell'esperimento LHCb), Fernando Ferroni (Presidente Infn), Fabiola Gianotti (coordinatrice esperimento Atlas), Stefano Lami (esperimento Totem), Emilio Migneco (coordinatore europeo progetto Km3Net), Guido Tonelli (coordinatore esperimento Cms), Ermanno Vercellin (esperimento Alice). A moderare l’incontro sarà Patrizio Roversi.

LHC (Large Hadron Collider) è un acceleratore di particelle dalla circonferenza di 27 chilometri, situato al Cern di Ginevra e utilizzato per ricerche sperimentali nel campo della fisica delle particelle. I fisici di tutto il mondo si propongono di utilizzare questa che finora è la più grande macchina mai costruita dall’uomo come un gigantesco microscopio per studiare l’infinitamente piccolo e rintracciare i costituenti ultimi della materia.

L’incontro - al quale potranno partecipare oltre 1000 tra studenti, docenti delle scuole superiori e del dipartimento di Fisica e Astronomia - darà quindi l’opportunità per conoscere le nuove frontiere e le sfide della fisica attraverso la voce narrante dei suoi protagonisti e dell’ampia comunità di ricercatori che lavorano negli esperimenti.

(23 marzo 2012)

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