Pubblicato nell’ambito del Progetto coordinato Catania-Lecce per la cura del patrimonio universitario, iniziativa 10, e curato dai professori Paolo Finocchiaro e Mario Alberghina, venerdì 6 luglio alle 18, si presenta, nell’aula magna del Palazzo centrale dell'Università il volume Idee, cultura e storia per la Città della Scienza (Giuseppe Maimone editore).
Alla presentazione partecipano il rettore dell'Università di Catania Antonino Recca, il responsabile del Progetto coordinato Catania-Lecce prof. Vanni Costa, il prof. Aldo Brigaglia del Seminario della Scienza dell’Università di Palermo, il prof. Paolo Finocchiaro docente della facoltà di Ingegneria e il prof. Mario Alberghina docente della facoltà di Medicina e chirurgia
Il volume introduce e accompagna l’idea di generare una “Città della Scienza”, un luogo di incontro e presentazione di saperi scientifici e tecnologici cittadini intra moenia. Esso raccoglie contributi originali rappresentativi di numerose discipline bionaturalistiche ed astronomiche-chimico-fisiche che hanno, tra l’altro, profonde radici storiche nella nostra tradizione accademica. In Sicilia la divulgazione e l’analisi storica dell’evoluzione scientifica hanno rari cultori sia all’interno delle istituzioni universitarie come anche nelle imprese private, nei circoli culturali, nelle associazioni e negli ordini professionali.
Lontana è anche la politica regionale come soggetto autonomo ideatore, promotore e sostenitore di iniziative museali a carattere scientifico di largo respiro e penetrazione educativa. La pubblicazione di un volume collettaneo (contributi di M. Alberghina, P. Finocchiaro, R. Pucci, F.S. Cataliotti, G.G.N. Angilella, C. Blanco, F. Sciuto, I. Di Geronimo, R. Cristofolini, L.M. Patanè, G. Li Volsi, S. Barbagallo, A. Messina, T. Giaccone, G. Giaccone) è un tentativo di polarizzare l’attenzione di osservatori e cultori della scienza verso i suoi contenuti, caratteri e radici, verso lo studio dei nessi tra atteggiamenti epistemologici e pratica della ricerca scientifica a Catania. Il progetto reca sottinteso il codice interpretativo generale di riflessione sulla vita passata delle nostre istituzioni e dei nostri maestri nonché di sorveglianza su futuri progetti organizzativi e museali.
(06 luglio 2007)
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