Nebros. Il Palco di Pan

Sessanta spettacoli, da giugno a settembre, animeranno un palcoscenico d’eccezione: il territorio del Parco dei Nebrodi. Il cartellone della rassegna  Nebros. Il palco di Pan comprende concerti, letture, mostre e pieces ospitati in luoghi di eccezionale valore ambientale e monumentale,  con una serie di appuntamenti di grande qualità. Dal prossimo 15 giugno  fino al 12 settembre la rassegna si dipanerà nei comuni del Parco dei Nebrodi: piazze, chiostri, bagli, contrade diventeranno teatri all’aperto vivacizzando un territorio, quello del Parco appunto, che già si propone di sicuro interesse per il turismo non solo siciliano ma nazionale ed internazionale.
La rassegna intende valorizzare le già esistenti potenzialità economiche, artistiche e storiche di cui è ricco il distretto dei Nebrodi. L’idea forza è quella di “destagionalizzare” il flusso turistico, attraverso la programmazione di un cartellone di 60 eventi molti dei quali pongono l’accento sulla valorizzazione artistica ed espressiva dell’identità e della cultura nebroidee.
Rappresentazioni che ripercorrono i più genuini simboli delle risorse storiche, artistiche e paesaggistiche del territorio. Numerosi saranno i richiami alla musica, ai canti religiosi, alle cerimonie tradizionali, all’archeologia e agli antichi costumi del Mediterraneo, per offrire anche l’immagine di una comune religiosità, simbolo della sacralità dei luoghi.
Il progetto, “Nebros. Il Palco di Pan”, promosso dall’Ente Parco dei Nebrodi, è stato riconosciuto ed apprezzato dalla Regione, che lo ha finanziato all’interno del Por Sicilia 2000-2006, come un significativo “valore aggiunto” rispetto all’investimento che la Sicilia intende portare avanti per la salvaguardia e la difesa della biodiversità.
La rassegna propone una fusione di fantasia, creatività ed espressività che fino al prossimo mese di settembre renderà turisticamente ancora più appetibile quest’area già così ricca e variegata dal punto di vista ambientale, artistico-monumentale, storico ma anche gastronomico.
La rassegna si pone come obiettivo quello di favorire una suggestiva evocazione del territorio, promuovere percorsi ed itinerari alternativi e creare un connubio virtuoso tra evento artistico e patrimonio naturalistico. L’intento, dunque, è quello di valorizzare le location individuate nei 23 comuni del Parco oltre ad alcune zone limitrofe all’area protetta, come palcoscenico storico - archeologico di alto profilo naturalistico ed ambientale ma anche quello di far riscoprire ed apprezzare l’identità territoriale, le realtà locali, dagli usi ai costumi fino alla rete dei percorsi del gusto.
Molti gli spettacoli di richiamo del cartellone: l’Accademia Musicale Ars Antiqua, si esibirà al tramonto, nella magica cornice del Parco archeologico di Apollonia, a San Fratello, che per la prima volta sarà aperto al pubblico, dopo la recente campagna di scavi; La compagnia Flamenjazz porterà in scena, nella Piazza San Giacomo di Capizzi, le radici di un canto nato dall’incontro tra la cultura musicale spagnola e quella araba, gitana, africana e siciliana. Un genere caratterizzato dall’intensa espressione drammatica, accompagnato dalle suggestioni della danza.
Il cantautore siciliano Pippo Pollina, protagonista della scena musicale palermitana di alto profilo nazionale, presenterà una suggestiva antologia di "Racconti e canzoni". Teatro della kermesse, Piazza Vittorio Emanuele di Acquedolci, dove verrà valorizzata la Grotta di San Teodoro, che ospita il più importante patrimonio preistorico e paleontologico dell’Isola, in cui venne trovata “Thea”, la donna di più antica memoria in Sicilia, vissuta 12000 anni fa.
E ancora sono previsti i Tinturia che si esibiranno in concerto a Bronte; la cantautrice Noa a Sant’Agata Militello; il “Cabaret Yddish” di e con Moni Ovadia, una rappresentazione scenografica di steppe e retrobottega, di strade e sinagoghe, che l’artista definisce, “il suo esilio, la musica della diaspora”, ambientato nella villa comunale di Mistretta; il gruppo de  Il Nibbio che porterà in scena le tradizionali serenate a Militello Rosmarino; il gruppo di musica folk Asteriskos, nella splendida cornice naturale della cresta arenacea del Pizzipiturro a Cesarò; il tenore Alberto Profeta, si esibisce in un accorato recital di celebri opere liriche nel magnifico palazzo Cupane di Mirto; il padrino della musica italiana Roy Paci, in piazza duca di Camastra a Santo Stefano; il romanziere e saggista santagatese, di fama nazionale, Vincenzo Consolo conduce i visitatori in un viaggio “Consolo legge Consolo”, attraverso le pagine dei suoi romanzi più celebri ambientati nella sua madre terra nella suggestiva scenografia del castello Gallego, di Sant’Agata Militello.

Per ulteriori informazioni sul programma cliccare su www.parcodeinebrodi.it

(15 giugno 2007)