Giovedì 7 luglio alle 17:30, nell'aula E del dipartimento di Fisica e Astronomia, seminario del dott. Sauro Pasini, responsabile Area Tecnica Ricerca dell'Enel (divisione Ingegneria e Innovazione) sul tema Centrali elettriche ad alta efficienza e basse emissioni di anidride carbonica.
Al centro del seminario c'è la tecnologia CCS (Carbon Dioxide Capture and Storage), un processo totalmente innovativo che consiste nella separazione di CO2 dagli altri gas delle centrali a carbone, confinata in formazioni geologiche nella cattura e nel trasporto fino ai siti di stoccaggio. L’anidride carbonica prodotta nelle centrali è quindi confinata in formazioni geologiche, come ad esempio vecchi giacimenti di petrolio e gas e le falde acquifere saline profonde.
La grande capacità di immagazzinamento di tali formazioni permette di confinare le emissioni di CO2 per decine se non centinaia di anni. Da anni Enel è impegnata nella ricerca sulle tecnologie di cattura dell’anidride carbonica, sia di tipo convenzionale (cattura con sorbenti amminici), sia innovative (sorbenti solidi e membrane).
L’azienda sta sperimentando processi biologici di trasformazione della CO2 in forme stabili e mediante l’analisi di processi che, attraverso l’utilizzo della stessa come reagente, portino alla formazione di ma-teriali di interesse industriale (ad esempio policarbonati e poliuretani).
(07 luglio 2011)