Ad aggiudicarsi il premio è stata Cristina Speranza, giovane architetto siracusano, che ha partecipato al concorso con una tesi sul tema “Sicurezza e conservazione della città storica in zona sismica. L’ex monastero della Ss. Trinità a Catania”.
Il premio è stato istituito, su iniziativa dei dipartimenti Dau, della facoltà di Ingegneria, e Astra, della facoltà di Architettura (oggi confluiti nel dipartimento di Architettura insieme al Darp) per onorare la memoria del prof. Campo, illustre docente di Pianificazione territoriale urbanistica nelle facoltà di Ingegneria e Architettura e senatore della Repubblica scomparso nel 2006, che, come recita la proposta istitutiva del premio “ha contribuito con le sue capacità didattiche e scientifiche alla formazione di diverse generazioni di studenti”.
L’argomento trattato dalla vincitrice del concorso, che era aperto a tutti i laureati in Architettura, Ingegneria edile-architettura, Pianificazione territoriale, urbanistica e ambientale o Architettura del paesaggio presso qualsiasi Università italiana, è oltretutto strettamente consono con i temi relativi alla prevenzione antisismica e dei rischi ambientali che hanno rappresentato una parte significativa dell’intero impegno accademico e civile del prof. Campo, a cui oggi è intitolato il centro di iniziative e studi Cispa.
(04 maggio 2011)