Mercoledì 17 e giovedì 18 novembre alle 21 al Centro Zo prosegue la programmazione della quinta edizione di AltreScene, che mette in scena otto spettacoli di teatro contemporaneo tra ottobre e novembre. La rassegna è organizzata in collaborazione con l'Associazione Statale 114.
Andrà in scena la Compagnia Scena Verticale con lo spettacolo La Borto di e con Saverio La Ruina. Le musiche composte ed eseguite dal vivo sono di Gianfranco De Franco. Il disegno luci è di Dario De Luca.
La Borto non è solo la storia di un aborto. È la storia di una donna in una società dominata dall'atteggiamento e dallo sguardo maschili: uno sguardo predatorio che si avvinghia, violenta e offende; un atteggiamento che provoca gli eventi ma fugge le responsabilità. L'aborto ne è solo una delle tante conseguenze. Ma ne è la conseguenza più estrema. La protagonista racconta l'universo femminile di un paese del meridione. Schiacciata da una società costruita da uomini con regole che non le concedono appigli, e che ancora oggi nel suo profondo stenta a cambiare, soprattutto negli atteggiamenti maschili, racconta il suo calvario in un sud arretrato e opprimente. E lo fa nei toni ironici, realistici e visionari insieme, propri di certe donne del sud. Non mancano momenti sarcastici e ironici come quando gli uomini geometri misurano il corpo femminile come se al posto degli occhi avessero il metro. O come quando il paese si trasforma in un'immensa chiesa a cielo aperto per scongiurare le gravidanze. Né quelli commoventi legati alla decimazione del “coro” delle donne. Ma quando la protagonista chiude il cerchio col racconto del calvario della nipote, il sarcasmo e la commozione lasciano il posto a una profonda amarezza, mettendoci davanti alla dura e ambigua realtà dei nostri giorni.
Info: tel. 095 533871
(17 novembre 2010)