Nel mese di ottobre (il 16 e 17 ottobre, il 23 e 24 ottobre, il 30 e 31 ottobre) alla Sala Hernandez (Via San Lorenzo, 4) si terrà il seminario, in sei incontri, dal tema Percorsi teatrali: il corpo, la voce, la scrittura nell'atto creativo, condotto da Claudia Fichera.
Uno spazio per la ricerca. Un tempo per sperimentare, osservare e ascoltare il corpo. La nascita dell’impulso, la spontaneità del gesto. Il corpo racconta una storia, elabora e trasmette informazioni provenienti dal proprio spazio emotivo, dal contesto, dallo spazio fisico in cui agisce, dalla relazione con l’altro. Il movimento e il suono come possibili “aree” di ricerca. L’improvvisazione come luogo dell’esplorazione, dell’ascolto e dell’impulso,ma anche come percorso verso la composizione. La costruzione di una struttura teatrale. Gli elementi che sviluppano la narrazione di una storia: la dinamica, il senso del ritmo, il movimento astratto, il gesto descrittivo. L’intenzione:il corpo, la voce, lo stato emotivo. La proposta dell’altro: l’ascolto. Le possibilità comunicative del suono:prima della parola. La destrutturazione, la segmentazione, la frammentazione, la ripetizione della parola, come strada verso una più profonda comprensione del significato della parola stessa. Conoscere, approfondire, elaborare, definire il proprio linguaggio espressivo, nella sua unicità. Nell’atto creativo il corpo e la voce sono due strumenti attivi e attenti, pronti a rispondere creativamente ad ogni stimolo. Sei incontri, sei appuntamenti, una prima fase di ricerca, in questa direzione:
il 16 e il 17 ottobre:h 11.00-13.30 /14.00-17.00.
il 23 e il 24 ottobre:h 11.00-13.30/14.00-17.00.
il 30 e il 31 ottobre:h 11.00-13.30/14.00-17.00.
Al termine del laboratorio, un momento di apertura al pubblico, con una piccola dimostrazione del nostro lavoro, ci permetterà di scambiare e raccogliere le diverse impressioni.
Claudia Fichera
Si forma fra le campagne umbre nella “casa-laboratorio Cenci con Jairo Cuesta, Jim Novak e Tapa Sudana , prima di affacciarsi alla scuola di teatro professionale “Circo a Vapore”. Prosegue la formazione: in danza contemporanea con Daniele Sterpetti e segue per alcuni anni Sacha Ramos, in teatro-danza con Moses Pendleton e David Haughton e con lo studio del Clown insieme a Eric de Bont. Studia il metodo Strasberg con Francesca de Sapio e lavora con Oretta Bizzarri. Frequenta quindi a Parigi “l’Ecole national du Cirque Fratellini”. Partecipa a laboratori e corsi di composizione coreografica, danza contemporanea, capoeira con Inaki Azpillaga, Frey Faust, David Hernandez, Katie Duck, Bruno Caverna, Michele Abbondanza, Paola Rampone, con la compagnia Ultima Vez. A Catania lavora nella compagnia di Roberto Zappalà. Il suo lavoro di ricerca parte dalla possibilità di utilizzare i vari percorsi artistici e i diversi linguaggi, scoprendo, grazie all'improvvisazione, la possibilità di fare confluire tutti questi elementi, creando così una propria e personale rielaborazione.... Lavora in cinema e televisione in Agrodolce, Incantesimo, Il Commissario Montalbano, Noi due, Gli Indesiderabili, In una sera d’Estate. Scrive e interpreta diversi lavori teatrali tra cui: Le ragioni della Macchina, Mòviti, Il mercante dei Sogni, Feminae. Con David Haughton interpreta Forse Sognare, La Leggenda del fiore di Lino, Altissima Luce. È nel “La Lupa” di Turi Giordano.
Info: Claudia Fichera tel. 349 8439442
(16 ottobre 2010)