Martedì 25 maggio alle 21 a Palazzo Bellomo (Via Capodieci, 14) prenderà il via la prima delle tre letture sceniche di Tragodia 2010, il progetto promosso dall’Associazione culturale L’Arco e la Fonte.
Protagonista della prima lettura scenica, intitolata Il nascere e finire delle cose, dal De Rerum Natura (La natura delle cose), sarà il poeta Tito Lucrezio Caro, vissuto nella prima metà del I secolo a.C. e autore dell’Opera. Nel poema filosofico, che si colloca nell’orizzonte dell’epicureismo, l’universo appare all’autore come popolato da atomi e forze oscure e dominato, in ultima istanza, dal principio della Divina voluptas. Un testo, il De Rerum Natura, rivoluzionario nella misura in cui demolisce alcuni capisaldi del senso comune, quali la credenza negli dèi e nel fine provvidenziale delle cose.
L’attore e regista Antonio Zanoletti interpreterà il brano tratto dal poema filosofico, ponendo l’accento sul tema della pulsione vitale, che sta alla base dell’essere umano, ha bisogno d’esprimersi con prepotenza e che costituisce peraltro il filo conduttore delle tre serate.
Tragodia 2010 è inserita nella terza edizione di “Blu Eventi”, ed è realizzata in collaborazione con la Fondazione INDA e la Galleria Regionale di Palazzo Bellomo, e con il patrocinio degli assessorati regionali al Turismo e ai Beni Culturali, della Provincia Regionale e del Comune di Siracusa. L’ingresso è libero fino ad esaurimento posti.
Info e Contatti: Associazione culturale L’Arco e la Fonte Tel. 347-4935914 / 335-1534680 - Fax: 0931-22143 - e-mail: larcoelafonte@hotmail.com
(25 maggio 2010)