Da sabato 15 a domenica 23 maggio a Catania si terrà
Millecunti. Festival dei Bambini dei Ragazzi e dei Sentimenti sociali.
Da Palma di Montechiaro, terra del Gattopardo di Tomasi di Lampedusa, a “quel ramo del lago di Como” dei Promessi Sposi di Manzoni. Stuzzica la letteratura, perché di questa si nutre, Millecunti, il “Festival nazionale dei bambini, dei ragazzi e dei sentimenti sociali” in programma
dal 15 al 23 maggio in diverse città italiane. Nasce a Catania,
Millecunti e ruota intorno ai temi della cooperazione e della coscienza civile da alimentare attraverso la letteratura, il gioco e il confronto dialettico e creativo intorno all’arte, in tutte le sue forme. Un’opportunità per parlare a grandi e bambini di tutta Italia del “sentimento sociale”, ovvero la naturale inclinazione degli esseri umani a cooperare e condividere con i propri simili.
E dalla Sicilia, sulle ali del piccione viaggiatore che la rappresenta – un dono dell’illustratore curdo Fuad Aziz – l’idea di Millecunti è volata in giro per l’Italia raccogliendo intorno al suo innovativo progetto educativo le adesioni di numerose scuole, biblioteche, enti pubblici e associazioni di Lombardia (Como e Brescia), Piemonte (Chieri e Ivrea), Abruzzo (Vasto) e Calabria (Reggio Calabria) oltre a coinvolgere otto delle nove province siciliane.
Un “battesimo” mediatico per un progetto pedagogico firmato dallo psicoterapeuta e analista adleriano Domenico Barrilà, direttore del Festival, e sostenuto da uno staff di esperti del settore editoriale e didattico: le libraie Nellina Adorno e Carla Condorelli, e Milena Viani, specializzata in percorsi espressivi e laboratori artistici per l’infanzia.
La presentazione del festival sarà
mercoledì 12 maggio alle 10:30 al Polo Tattile Multimediale della Stamperia Braille di Catania, l’unico centro polifunzionale in Europa per non vedenti dove si svolgeranno nel corso del festival alcuni laboratori che coinvolgeranno bambini ciechi e non. Interverranno Pino Nobile (Direttore Generale Stamperia Braille), Nellina Adorno e Carla Condorelli (responsabili dell’Associazione Culturale Oltrelidea, promotrice di Millecunti), Maria Celeste Celi (Centro Italiano per il Recupero Sociale CIRS di Messina) e Nello Catalano (Assessore Provinciale alla Cultura).
(15 maggio 2010)