Con la presentazione del libro Huck Finn in Italian, Pinocchio in English: teoria e prassi della traduzione letteraria del prof. Iain Halliday, lunedì 12 aprile alle 10 nel Coro di notte dei Benedettini, si apre ufficialmente la rassegna Pinocchio di mille colori, dedicata al burattino di Collodi e al suo mondo, che fino a domenica 2 maggio offrirà al pubblico e alla comunità universitaria catanese una rassegna di eventi (cinema, teatro, mostre, spettacoli e feste di strada) e seminari scientifici distribuiti tra il monastero dei Benedettini, il Centro fieristico Le Ciminiere, piazze e strade del centro storico di Catania, gallerie e librerie e il Centro Zo di piazzale Asia. Il ricchissimo cartellone delle iniziative è consultabile nel sito internet www.pinocchiodimillecolori.it.
Dall’indomani, martedì 13 aprile, prenderanno il via la rassegna cinematografica dedicata ai film su Pinocchio e tutti gli altri appuntamenti. “La nostra ambizione – spiegano i curatori dell’evento Sergio Reyes e Angelo Scandurra, organizzato in collaborazione fra la facoltà di Lettere e filosofia e l’Associazione culturale Romeo Prampolini, con il patrocinio della Fondazione nazionale Carlo Collodi - è che per due settimane Pinocchio possa essere il veicolo del sorriso e della fantasia e l’occasione per offrire di Catania e dei suoi abitanti un’immagine piena di cordialità, attraverso eventi culturali di alto livello, accessibili però a tutti, in grado di divertire i bambini col rispetto intellettuale che è loro dovuto, ma di coinvolgere anche gli adulti, nella speranza di restituire loro il piacere di tornare ad essere un po’ fanciulli e di vivere la loro vena giocosa insieme ai più piccoli. L’augurio è che, girando per Catania, questa sia una buona occasione perché il sorriso e la fantasia diventino un modo naturale di comunicare”.
Fra le tante iniziative, va segnalata la grande festa di strada intitolata Pinocchio nel paese del Barocco, che durerà l’intera giornata di sabato 24 aprile e che coinvolgerà bambini e adulti, lungo un percorso tra piazza Università e via Crociferi, segnato da Pinocchi colorati, e da varie installazioni realizzate da artigiani, da un “Pinocchio robot” costruito dagli studenti della facoltà di Ingegneria, e affianccate da un simpatico mastro Geppetto, contafavole, gruppi danzanti, giocolieri, cantastorie animatori, musici.
Sono anche previste una mostra bibliografica di edizioni attuali, antiche, rare o amatoriali della favola più famosa del mondo, esposte grazie al contributo di privati cittadini e di Enti pubblici, una mostra del giocattolo “Pinocchio” realizzata grazie ad amatori e collezionisti catanesi, una significativa antologia di opere che il pittore pistoiese Paolo Tesi ha dedicato al burattino di Collodi, l’esposizione di incisioni e quadri della pittrice milanese Veronica Manghi tutti ispirati a Pinocchio e al suo mondo, e una mostra – curata dalla Fondazione Collodi – che testimonia la fortuna del personaggio e della storia di Pinocchio nel mondo, nella cultura e nella vita quotidiana. Alla manifestazione hanno fornito il loro contributo la Provincia regionale di Catania, e numerosi operatori commerciali e culturali della città.
(12 aprile 2010)