Venerdì 16 aprile alle 20 al Teatro V. E. di Noto (piazza XVI Maggio,1 - 96017 Noto) andrà in scena l'Accademia degli Artefatti con lo spettacolo Nascita di una Nazione di Mark Ravenhill. La traduzione è di Pieraldo Girotto, Luca Scarlini. La regia è di Fabrizio Arcuri. In scean: Miriam Abutori, Matteo Angius, Gabriele Benedetti, Fabrizio Croci, Pieraldo Girotto. La cura degli ambienti è di Diego Labonia. E' una produzione di Accademia degli Artefatti, in collaborazione alla produzione di Magna Grascia Teatro - Regione Calabria, Le Chant du Jour (Roma).
Nella primavera del 2007 Mark Ravenhill ha un attacco epilettico che gli causa un coma e una perdita di memoria. Quando si risveglia non ricorda di aver preso l'impegno di scrivere una pièce al giorno per ognuno dei 16 giorni dell'Edinburgh International Festival. Nelle settimane successive, fortemente segnato da questa esperienza, Ravenhill scrive Spara, trova il tesoro e ripeti, un ciclo di 17 pezzi ispirati ad altrettanti classici della letteratura, del cinema o della musica - tra gli altri: Le troiane, Il paradiso perduto, Il crepuscolo degli dei, Orgoglio e pregiudizio, La guerra dei mondi. Ogni pezzo è autonomo, tutti raccontano della guerra contro il terrore sostenuta dalle 'potenze occidentali'. Il risultato è una epopea contemporanea immersa in un'atmosfera da tragedia classica. Birth of a Nation è uno dei più importanti e controversi film nella storia del cinema americano. Girato nel 1915 da D.W. Griffith e ambientato ai tempi della guerra civile americana, il film è fortemente innovativo nella tecnica narrativa ma suscitò aspre polemiche per l'accusa che gli venne rivolta di promuovere la supremazia dei bianchi e di giustificare fenomeni come il Ku-Klux-Klan. Nella trasposizione contemporanea di Ravenhill, dopo che una potenza straniera si è ritirata, un gruppo di artisti del paese occupante viene ora a lavorare nel paese devastato per promuovere l'efficacia dell'arte e della pratica artistica come rimedio taumaturgico per i disastri e le tragedie causate dalla guerra.
Info: Fondazione Teatro Vittorio Emanuele di Noto - tel. +39 0931 896659 - fax +39 0931 896661
mail: corradorusso@fondazioneteatrodinoto.it
(16 aprile 2010)