Sabato 26 giugno alle 9:30, nell’aula magna della facoltà di Agraria (Polo Bioscientifico di via Santa Sofia, 98 – Catania), il prof. Dominick Salvatore, Distinguished Professor of Economics alla Fordham University di New York, terrà il seminario conclusivo del ciclo di seminari del Programma Jean Monnet - Modulo europeo 2009/2010 sul tema L’avenir du développement rural dans l’Ue: governance, multifonctionnalité et soustenabilité, organizzato dal Diseae – Dipartimento di Scienze Economico Agrarie ed Estimative dell’Università di Catania - e dalla cattedra ad personam Jean Monnet.
A introdurre la relazione dell'esperto, dal titolo Globalizzazione, competitività internazionale e crescita economica dei grandi Paesi avanzati, alla presenza del rettore Antonino Recca, il presidente del comitato organizzatore, prof. Francesco Bellia. Il dibattito e la consegna degli attestati saranno curati dal prof. Filadelfio Basile, titolare della cattedra ad personam Jean Monnet.
L’economia e la società sono oggi al centro di una rivoluzione paragonabile alla Rivoluzione Industriale, tanto per le dimensioni, quanto per le conseguenze che essa ha e avrà sull’economia mondiale. La rivoluzione attuale è basata sulla globalizzazione dei mercati resa possibile dalla rapida diffusione della tecnologia informatica e dalla creazione della nuova information economy.
La globalizzazione, un tempo, si esauriva nella semplice esportazione di beni e servizi e, al limite, nel trasferimento di alcuni impianti produttivi all’estero. Oggi, la globalizzazione implica molto di più, e cioè il fatto che le decisioni manageriali, anziché essere rivolte alla singola regione o nazione, devono tenere in considerazione il mondo intero come il mercato rilevante.
A causa dell’enorme sviluppo delle telecomunicazioni e dei trasporti, i gusti si stanno uniformando a livello internazionale. Oggi, più che in passato, molti prodotti sono importati e altri ancora hanno parti e componenti costruite all’estero, con la conseguenza che i produttori nazionali devono affrontare una competizione sempre più agguerrita su scala mondiale. Allo stesso tempo, anche il mercato del lavoro è diventato globale, con i lavoratori dei paesi ricchi sempre più in concorrenza con quelli dei paesi in via di sviluppo, specialmente quelli dei mercati emergenti.
Il seminario esaminerà come la globalizzazione ha influito e influisce sulla competitività internazionale dei grandi paesi avanzati (incluso l’Italia) e sulla loro crescita economica.
(26 giugno 2010)
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