A
Tahar Ben Jelloun per
Partire (Bompiani) è stata assegnata la
I edizione del Premio Internazionale Giovanni Verga, promossa dalla Provincia regionale di Catania, da una giuria composta da Giuseppe Castiglione (presidente), Vicente Gonzalez Martin, Pasquale Guaragnella, Enrico Iachello, Sarah Zappulla Muscarà ed Enzo Zappulla (segretario).
Oggetto del romanzo, come di tutta la produzione dello scrittore marocchino, dal forte impegno civile, l'immigrazione clandestina, l'integrazione, l'umana condizione di miseria, l'anelito al riscatto sociale, temi che inscrivono l'opera nel solco della lezione etica del grande scrittore siciliano cui è intestato il riconoscimento. Per la Sezione Opera prima premiato
Gabriele Pedullà con
Lo spagnolo senza sforzo (Einaudi).
Giovedì 17 dicembre, nell'aula magna della
Facoltà di Lettere e Filosofia, la cerimonia di consegna, che avrà luogo a conclusione di un convegno internazionale itinerante, intitolato
Verga Europeo, le cui sessioni si svolgeranno nei luoghi di ispirazione dell'autore verista (Catania, Vizzini, Acitrezza, Bronte).
Vi parteciperanno i maggiori studiosi dell'opera verghiana: Dominique Budor (Francia); Mercedes De Sande (Spagna); Smaranda Elian (Romania); Joseph Farrell (Scozia); Pedro Ladrón de Guevara (Spagna); Helmut Meter (Austria); Rawdha Razgallah (Tunisia); Denis Reidy (Inghilterra); Michael Rössner (Germania); Bart Van den Bossche (Belgio); Zosi Zografidou (Grecia).
La manifestazione sarà inaugurata al Centro fieristico Le Ciminiere (Catania) con
Verga da Vedere. Teatro Cinema Televisione, una ricca e variegata mostra documentaria, promossa dall'Istituto di Storia dello Spettacolo Siciliano, che ripercorre l'avventura scenica dell'opera verghiana con materiale in gran parte inedito.
(17 dicembre 2009)