Venerdì 27 novembre alle 18:30 alla libreria Tertulia (Via Michele Rapisardi, 1) sarà presentato il libro di Daniela Carmosino dal titolo Uccidiamo la luna a Marechiaro. Il Sud nella nuova narrativa italiana (ed. Donzelli). Caterina Pastura e Massimo Maugeri ne parleranno col pubblico, insieme all'autrice.
«I narratori del nuovo Sud devono guardarsi costantemente alle spalle, per difendersi dalle insidie del vecchio. La tradizione meridionalistica e quella neorealistica hanno infatti condotto al cristallizzarsi di temi, situazioni, linguaggi e prospettive tipicamente meridionali, in cui lo scrittore del Sud, anche il più vigile, rischia di restare invischiato a ogni passo. Di qui, il salutare lavoro di sottrazione, di disincrostazione dalle più viete chiavi di lettura».
Oggi che i problemi del Sud d'Italia sono temi di successo su cui puntano media ed editoria, viene da chiedersi: che ne è stato del riscatto sociale e culturale del Mezzogiorno che una quindicina d'anni fa pareva imminente? Uccidiamo la luna a Marechiaro si presenta in queste pagine come l'ideale grido di battaglia «futurista» dei giovani scrittori - Saviano, De Silva, Parrella, Cilento, Cappelli, Pascale - che, a partire dagli anni novanta, hanno deciso di raccontare un Sud svincolato dagli stereotipi del paradiso turistico o dell'inferno senza redenzione, svincolato dalla pizza, dal mandolino e dal vittimismo. Un Sud diverso, aggiornato al presente: il Sud della nuova criminalità e della nuova borghesia, degli extracomunitari integrati e dei lavoratori precari. A metà tra il saggio e il reportage, la ricostruzione e il pamphlet, il libro di Carmosino esamina il fenomeno della rinascita della narrativa meridionale tanto auspicata negli anni novanta, e nel frattempo raccoglie dichiarazioni inedite, ragiona su contestazioni e polemiche (quella, ad esempio, tra Saviano e Pascale) e finisce per toccare questioni che oltrepassano i confini del Sud - il genere reportage contro il genere romanzo? Sempre nel tentativo di ricostruire, al di là delle più immediate letture, un fenomeno tuttora fonte di dibattiti e capire il ruolo che può avere la letteratura nella comprensione e nella rappresentazione del Sud di oggi.
Daniela Carmosino è nata e vive a Roma. Docente presso l'Università del Molise, editor e consulente editoriale, ha pubblicato saggi e articoli sulla letteratura italiana del primo Novecento e interventi di critica militante sulla narrativa contemporanea.
(27 novembre 2009)