Sabato 17 ottobre alle 20:30 al Teatro Verga si svolgerà una festa di presentazione della rassegna di teatro contemporaneo Gesti Contemporanei 2009-2010, all'interno del cartellone del Teatro Stabile di Catania.
A caratterizzare il cartellone, che rientra nella sezione Te.St, sarà il linguaggio contemporaneo, ricco – appunto – di “gesti”. Gli spettacoli proposti sono il frutto di commistioni artistiche: arti multidisciplinari in cui si mescola la danza con i video, le marionette e il teatro di parola. Nata nel 2001, come sezione indipendente, dopo due anni Gesti contemporanei è stata trasformata in Gesti. Da quest’anno la rassegna torna allo Stabile, su proposta del direttore, Giuseppe Dipasquale, che è stato, tra l’altro, compagno d’avventura di Guglielmo Ferro durante i sette anni di “Gesti”.
“Il programma di questa rassegna è volutamente articolato – ha spiegato il direttore del Teatro Stabile di Catania, Giuseppe Dipasquale, nel presentare la rassegna insieme a Guglielmo Ferro – Abbiamo inteso utilizzare, un legame con il filo conduttore del cartellone principale del Teatro Stabile di Catania, il ‘doppio’, in termini di ambiguità, di diversità, di tutto ciò che è altro. Quando parlo di “Gesti contemporanei” parlo di un rapporto che mi lega da anni a Guglielmo Ferro, di un teatro fatto di sperimentazione nelle scelte e nei canoni. Abbiamo quindi deciso di recuperare questa rassegna e di farla rivivere allo Stabile, sotto la sigla Te.St. che ospiterà quest’anno anche la danza, la musica e i libri”. Il Teatro Ambasciatori, Scenario Pubblico e Zo centro culture contemporanee, saranno gli spazi scelti per gli spettacoli della rassegna.
Tredici in tutto gli spettacoli che la rassegna propone (sette in abbonamento, cinque in opzione, un tagliando omaggio). Si comincia il venerdì 4 e sabato 5 dicembre con Pinocchio - da Collodi – una produzione del Teatro del Carretto, con l’adattamento e la regia di Maria Grazia Cipriani. Dopo Pinocchio sarà la volta di Dudapaiva Company, una compagnia olandese che sperimenta una fusione innovativa di danza moderna, visual theatre e multi media, progetto sostenuto con il contributo dell’ambasciata Olandese. A gennaio andrà in scena La ballata del vecchio marinaio di Samuel Taylor Coleridge, nuova produzione dal teatro Stabile con Sebastiano Tringali e Ida Carrara. La regia è di Guglielmo Ferro. E poi un noir senza precedenti: Il caso Dorian Gray, una reinvenzione drammaturgica del romanzo di Wilde.
La rassegna Gesti contemporanei del Teatro Stabile di Catania, proporrà anche la voce e i pupi di Mimmo Cuticchio, con la versione popolare del più famoso dei cicli cavallereschi: Dal Catai a Parigi – Angelica alla corte di Re Carlo. Ma ci sarà spazio anche per l’ultima creazione di Pippo Delbono, La menzogna. Partendo dal tragico episodio dell’incendio alla Thyssen Krupp, costato la vita a sette operai, lo spettacolo svela appunto la menzogna, come male diffuso.
La rassegna chiuderà i battenti a maggio con Non muore nessuno, tratto dal libro di Sergio Claudio Perroni, edito da Bompiani, regia di Gianpiero Borgia, coproduzione del Teatro Stabile e del Teatro dei Borgia, selezionato per il festival di Edimburgo. Cinque gli spettacoli in opzione. Il primo va in scena a febbraio: Mille bolle blu, la struggente storia d’amore tra un barbiere, Nardino, ed Emanuele, un avvocato. Un amore vissuto per trent'anni nella clandestinità della Palermo anni Sessanta. La religiosità popolare al centro di A. Semu tutti devoti tutti?, uno spettacolo sulla festa di S. Agata di Roberto Zappalà che ha intrapreso un percorso di rilettura della Sicilia attraverso il suo linguaggio scenico. Giovanni Clementi propone invece una tragicomedia, Sugo finto, con Paola Tiziana Cruciani e Alessandra Costanzo.
Le voci di Ottavia Piccolo e Paolo Bonacelli racconteranno sensazioni, ricordi, sofferenze ed emozioni di Francesca Vitale che, in Parole mute, svela lo sconvolgimento che si prova nel trovarsi faccia a faccia con la brutalità dell’Alzheimer. Ed infine, Io ho fatto tutto questo, dedicato a Goliarda Sapienza prodotto da Zo centro culture contemporanee. Il tagliando omaggio riguarda invece uno spettacolo laboratorio sulla diversità: Viaggio verso l’isola sconosciuta
Campagna Abbonamenti: Teatro Verga (via G. Fava 35) - tel. 095.7310856. Segreteria tel. 095-7928114 -
gesticontemporanei@teatrostabile.it
(17 ottobre 2009)