Venerdì 23, sabato 24 e domenica 25 ottobre alla Sala Lomax andrà in scena lo spettacolo Il Drammaturgido della Compagnia Teatrale MovimentIndipendenti. La piece, ormai giunta alla sua quarta edizione, prende nuova forma e si reinventa. Il testo, scritto dalla felice penna dell'autore attore e regista messinese Antonio Caruso, cita volentieri la prosa pirandelliana ed il teatro beckettiano, l’avanspettacolo ed il cabaret.
A raccontarsi per quello che sono, o per quello che vorrebbero essere, parlano ora uomini, ora donne sullo sfondo di una realtà cruda che non regala niente a nessuno, ma che paga per mostrare la verità come se fosse il frutto di una finzione. Il tempo in cui si articoleranno le parole e le azioni di questi personaggi, scorrerà a fisarmonica, dilatandosi e stringendosi velocemente, al paragone con i sincopati ritmi televisivi e cinematografici. Sembrerà quasi di stare assistendo ad una giostra in movimento, dal quale farsi trasportare e coinvolgere.
Antonio Caruso, messinese, classe '67, dalla fine degli anni ottanta ad oggi ha dedicato la propria attività teatrale alla ricerca, mettendo a punto una metodologia che abbraccia tutte le migliori istanze provenienti dal mondo teatrale del novecento per riunirle in una sintesi che è frutto di una necessità, “necessità del teatro” come bisogno dell'uomo per l'uomo. In scena con Antonio Caruso anche gli allievi-attori del Laboratorio permanente dell'attore (scuola di recitazione ideata e diretta da Antonio Caruso e Donatella Marù) Cristina Brischetto, Francesca Fichera, Alessio Sapienza, Antonio Starrantino e Meri Tuccio. Il cast è ulteriormente arricchito dalla importante presenza della brava attrice catanese Maria Rita Sgarlato. Le scene e i costumi sono a cura di Donatella Marù. La regia è di Antonio Caruso. Dopo la tappa alla Lomax sono in cantiere sia repliche siciliane che in giro per la penisola. Lo spettacolo è organizzato dal Gruppo Icarus di Catania.
Gli spettacoli avranno inizio alle ore 21 nelle giornate di venerdì e sabato. Domenica doppio spettacolo: ore 17:30 e ore 21. Ingresso: 10,00 euro.
(23 ottobre 2009)