Venerdì 31 luglio nel Cortile del Palazzo Duchi Santo Stefano (Taormina) Spiro Scimone e Francesco Sframeli andranno in scena con lo spettacolo Pali, per Taormina Arte 2009. Lo spettacolo è una produzione Asti Teatro - Compagnia Scimone/Sframeli.
Spiro Scimone e Francesco Sframeli, messinesi, amici nella vita e sulla scena, che hanno da sempre ricercato nuovi linguaggi ed espressioni - ricordiamo Bar (1997) e Nunzio (1994)- aprono la sezione Teatro di Taormina Arte, diretta da Simona Celi.
La pièce Pali presentata in anteprima al festival di teatro di Asti pare ancora una volta calata in un'ambientazione beckettiana, con quattro personaggi - La Bruciata, Senzamani, Il Nero e L'Altro - emarginati e autoreclusi su altrettanti sostegni, dai quali, abbarbicati raccontano il senso di vuoto e le ingiustizie del loro e nostro tempo. Con Scimone autore del testo e Sframeli regista, recitano Salvatore Arena e Gianluca Casale.
La Bruciata, Senzamani, Il Nero e L’Altro, sono quattro personaggi emarginati che, con i loro pali, raccontano il vuoto, il disagio e le ingiustizie del nostro tempo, del nostro cattivo tempo. Questi personaggi, per salvarsi da una società che puzza di egoismo, d’intolleranza e d’indifferenza, cercano e trovano rifugio sui pali. Solo sui pali i loro occhi riescono a vedere quello che tanti occhi fanno finta di non vedere. Solo sui pali ritrovano il piacere e il gusto di sentirsi liberi.
Solo sui pali possono urlare il loro malessere a tutti, anche al cielo. Senza perdere mai la speranza e la voglia di sognare. I sogni che cercano di realizzare, creano atmosfere e situazioni surreali, che spesso ci fanno sorridere ma che tanto ci fanno pensare.
(31 luglio 2009)