Università di Catania
Università di Catania - L'Agenda

I Beddi

Giovedì 20 novembre alle 21, all'Auditorium del Monastero dei Benedettini, concerto di musica popolare. Ingresso libero

Giovedì 20 novembre alle 21, all'Auditorium "Giancarlo De Carlo del Monastero dei Benedettini  I Beddi - Davide Urso (voce, tamburi a cornice, marranzano, mandolino), Mimì Sterrantino (voce, chitarra classica, armonica a bocca, mandolino),Giampaolo Nunzio (voce, organetto, zampogna, friscalettu, fiati) e Pier Paolo Alberghini (contrabbasso) - si esibiranno nel concerto Ppi jocu e pp'amuri.

L'evento è organizzato da Circuiti Culturali in collaborazione con l'associazione musicale Darshan. L'ingresso è libero.

Nella loro musica co sono voci di popoli, echi di gente, suoni raccolti come frutta matura nei campi della terra di Sicilia. Voci autorevoli di persone comuni. Voci, risuoni, visioni di quella Sicilia ancora poco frenetica dei piccoli paesi, delle comunità ristrette, dei borghi agresti e marinari, isole nell’Isola. Suoni che si muovono tra tradizione e innovazione; musiche antiche un tempo tramandate oralmente; versi riproposti rimodellati, riarrangiati per un pubblico moderno che ha voglia di conoscere la cultura remota di questo popolo, quella stessa cultura stravolta negli ultimi decenni da un progresso che si è sviluppato a mille all’ora. Cunti, ballate, proverbi e sonetti trovati, o meglio, ritrovati su raccolte di studiosi come Giuseppe Pitrè, Alberto Favara, Antonino Uccello, Alan Lomax, Mario Sarica, Carlo Muratori. Sonorità arcaiche che si fondono con melodie attuali composte dai musicanti di questo gruppo di siciliani doc.

I temi sono svariati ma accomunati da un sentire comune, caratterizzanti la semplice vita di tutti i giorni: il gioco, la passione, l'ironia e il sogno; lo strazio patito per la donna amata, fiera e spesso irraggiungibile agli occhi dello spasimante; gli indovinelli, le filastrocche, il cunto tra parodia e scherzo; li canzuna a ballu realizzate durante le feste patronali o durante gli sposalizi; i canti di carcere eseguiti con tonalità impensabili per gli ascoltatori di questo tempo; le serenate e i rispetti d’amore… l’amore per la Trinacria.

Attualmente Il gruppo è impegnato nella promozione del secondo cd, Ppi jopcu e pp’amuri prodotto dall’associazione culturale il Tamburo di Aci. Il disco contiene 13 brani in lingua siciliana, ed è stato realizzato grazie alle preziose collaborazioni di Mario Incudine, Matilde Politi, Carmelo Salemi, Giorgio Rizzo, Daniele Zappalà, Peppe Lo Iacono, Antonio Vasta, Antonio Putzu, Luca Recupero, Carmelo Siciliano, Franco Barbanera Giuseppe Lombardo, Simona di Gregorio, Giorgio Maltese, Giuseppe Trovato, Salvo Pappalardo, Maria Novella Novelli. Il disco sarà prossimamente in distribuzione nei circuiti librari siciliani e italiani.

Il gruppo ha al suo attivo una produzione discografica di brani appartenenti alla tradizione del Natale siciliano dal titolo: Dedicato a Rosa Balistreri, il disco DuCantiE’nCuntu e una partecipazione alla compilation Siciliae - Antologia della Musica Siciliana. I Beddi hanno anche partecipato alla realizzazione della colonna sonora di un dvd-documentario sulla Sicilia: Barocco e Mascheroni – viaggio per immagini nella Sicilia barocca.

Il gruppo ha inoltre svolto un’intensa attività concertistica, avendo partecipato a numerosi festival internazionali di musica popolare in Sicilia, Calabria, Puglia, Campania, Emilia Romagna, Tunisia e Malta «… e per gioco e per amore continuiamo a fare quello che facciamo e ad essere quello che siamo: musicanti di Sicilia in terre lontane».

(20 novembre 2008)


HANNO SCRITTO

Stampa testo
Invia questo articolo
Tutti gli appuntamenti...
Archivio eventi
In prima pagina