Il Mediterraneo delle città

Il programma

Si svolgerà a Catania, lunedì 3 e martedì 4 novembre (Coro di notte, Monastero dei Benedettini), il convegno internazionale Il Mediterraneo delle città organizzato da Assessorato regionale ai Beni culturali, ambientali e della Pubblica istruzione e facoltà di Lettere e Filosofia dell'Università di Catania, in collaborazione con il Consorzio interuniversitario “Civiltà del Mediterraneo”.

«Da qualche tempo il Mediterraneo è tornato al centro dell’attenzione degli storici dalla storia antichissima ai giorni nostri - spiegano gli organizzatori -. Le ragioni di ciò, le difficoltà, i ritardi sono stati analizzati: e da più parti, e dalle culture varie che si sono avvicendate sulle rive del mare interno, si sono indicate vie di fuga che servissero ad una ricomposizione unitaria del tema, i caratteri "mediterranei" delle differenti culture.

«Come sempre in casi analoghi, si può procedere per differenze e per affinità. È questo secondo approccio che vogliamo privilegiare, e pertanto abbiamo scelto per un’elaborata comparazione di modelli la città "mediterranea" nel tempo. Che però rappresenta nel dialogo a più voci del convegno catanese il punto di arrivo: partenza e percorso sono costituite da singoli, e significativi centri urbani – da Dubrovnik a Venezia, da Atene a Istanbul, da Alessandria d’Egitto a Tunisi, da Siracusa a Catania a Palermo, da Algeri a Maiorca, da Barcellona a Marsiglia a Genova a Napoli.

«Obiettivo finale è quello di un’idea e immagine del Mediterraneo, quale emerge dal farsi città di luoghi e territori, e dal costituirsi geopolitico dei punti di addensamento, demografici e sociali, in un’avvicendarsi di gerarchie territoriali».

I lavori si apriranno lunedì 3 alle 9.30 con i saluti dell'assessore regionale ai Beni culturali, ambientali e della Pubblica istruzione Antonello Antinoro, del deputato regionale Lino Leanza, del rettore dell’Università di Catania Antonino Recca e del preside della facoltà di Lettere e Filosofia Enrico Iachello, coordinatore scientifico e responsabile organizzativo del convegno. Le relazioni introduttive saranno tenute dai docenti Giuseppe Giarrizzo (Università di Catania, Accademia dei Lincei) e Maurice Aymard (Maison des Sciences de l’Homme - Ehess di Parigi) - membri del comitato scientifico insieme con il prof. Paolo Militello - e Marcel Roncayolo (Ecole des Hautes Etudes en Sciences Sociales di Parigi).

Il convegno sarà articolato in varie sessioni, la prima, che proseguirà anche nel pomeriggio, sarà incentrata in particolare su "Pratiche e rappresentazioni dello spazio urbano". Tra i relatori ci saranno esperti e docenti di atenei e istituzioni internazionali come l'Ecole française de Rome, il Centre National de la Recherche Scientifique di Parigi, l'Università di Bari, l'Università di Granada, l'Ecole des Hautes Etudes en Sciences Sociales di Marsiglia, l'Università Panteion di Atene, l'Università di Malta.

La seconda sessione di lavori, incentrata su "Scambi tra le sponde", si aprirà invece martedì 4 novembre alle 9.30, tra i relatori ci saranno docenti provenienti dall'Università de la Manouba di Tunisi, dal Centre National de la Recherche Scientifique di Marsiglia, dal Zentrum Moderner Orient di Berlino. Seguirà anche una visita guidata del Monastero dei Benedettini. I lavori riprenderanno alle 16.30 con le relazioni di rappresentanti degli atenei "Mentouri Constantine" e Catania, e inoltre una tavola rotonda conclusiva incentrata su "Il Mediterraneo delle città: storia e prospettive".

(03 novembre 2008)