Il Giudizio della sera

La facoltà di Lettere e Filosofia dell'Università di Catania presenta martedì 11 novembre alle 18, nell'Auditorium del Monastero dei Benedettini, la ristampa del volume Il giudizio della sera di Sebastiano Addamo, a cura di Sarah Zappulla Muscarà, edito da Bompiani.

Sono previsti gli interventi del preside della Facoltà Enrico Iachello, del prof. Silvano Nigro, ordinario di Letteratura italiana alla Scuola Normale Superiore di Pisa, a seguire Pippo Pattavina leggerà alcuni brani tratti dal volume.

Pubblicato per la prima volta nel 1974 da Garzanti, il romanzo racconta l'educazione sentimentale di un giovane lentinese che frequenta il liceo a Catania negli anni del fascismo e della guerra.

Al di là degli eventi ormai lontani Il giudizio della sera resta un'esperienza letteraria e umana di grande attualità per l'attenzione ai processi di formazione e di maturazione della coscienza giovanile. Preziose sono le indicazioni sul consenso e sul dissenso al fascismo sino allo sfaldarsi di un regime nefasto. Ancora più prezioso è il racconto dell'esperienza della guerra a Catania e delle trasformazioni della città e dei suoi spazi urbani e sociali durante il dramma bellico.

È in questo contesto che la facoltà di Lettere e Filosofia si rivolge ai cittadini di Catania chiedendo loro di condividere le proprie fotografie private – che verranno esposte in occasione della mostra dal titolo Sebastiano Addamo e la Catania dell'epoca che sarà allestita al Coro di Notte del Monastero – per raffigurare il periodo storico della Catania fascista attraverso uno sguardo familiare e intimo di immagini scattate per consolidare un ricordo o un'emozione.

Tutti coloro che volessero aderire all'iniziativa mettendo a disposizione le proprie fotografie possono farlo rivolgendosi al laboratorio multimediale la.mu.sa (piazza Dante 7/10, Catania) che riceve tutti i giorni, dalle 10.30 alle 13 e dalle 15 alle 18.30, oppure telefonando allo 095.317967. Le immagini verranno acquisite in formato elettronico tramite scansione e restituite ai proprietari.

(11 novembre 2008)