Valorizzazione dei rifiuti e recupero di siti inquinati

Si svolgerà a Taormina, da giovedì 23 a sabato 25 ottobre, il workshop Criteri e strumenti per la valorizzazione dei rifiuti e il recupero ambientale e funzionale di siti inquinati: il contributo di due Progetti di ricerca di interesse nazionale. I lavori si svolgeranno all’Hotel Villa Diodoro (via Bagnoli Croci 75, Taormina, adiacente alla Villa comunale di Taormina).

L’incontro è organizzato dal Gitisa, Gruppo italiano di Ingegneria sanitaria ambientale, associazione che promuove e coordina lo sviluppo della ricerca di base e applicata e il coordinamento culturale dei programmi didattici, nonché lo scambio di informazione scientifica e didattica nei settori afferenti all’Ingegneria sanitaria ambientale.

La ricerca, sia di base che applicata, rappresenta uno strumento imprescindibile per individuare adeguate misure preventive e correttive per la salvaguardia dell’ambiente e per uno sviluppo appropriato e sostenibile che siano, tra l’altro, efficaci, per garantire la salute dell’uomo e dell’ambiente, economiche, per consentire un'applicabilità a scala reale, e socialmente accettabile, per procedere con le realizzazioni previste senza incorrere nella resistenza della popolazione coinvolta. Tali esigenze risultano particolarmente sentite in diversi settori dell’ingegneria sanitaria ambientale e, in particolare, in quelli della gestione appropriata dei rifiuti e della bonifica dei siti inquinati.

In tale contesto, il workshop – promosso da dipartimento di Ingegneria civile e ambientale dell'Università di Catania (Dica), dipartimento di Idraulica, trasporti e strade dell’Università “La Sapienza” di Roma, Centro studi onlus di Ingegneria sanitaria ambientale, con il patrocinio di Associazione nazionale di Ingegneria sanitaria ambientale (Andis) e con il supporto del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca - intende innanzitutto presentare e discutere le attività svolte e i risultati ottenuti nell’ambito dei due Progetti di ricerca di interesse nazionale (Prin) cofinanziati dal Miur (2006-2008) “Trattamenti avanzati per la valorizzazione dei rifiuti organici ai fini energetici e del riuso” e “Criteri e strumenti per il recupero ambientale e funzionale di siti inquinati”. In due sessioni dedicate, saranno invece presentate le tematiche attualmente di interesse per i diversi gruppi di ricerca di ingegneria sanitaria ambientale, che potrebbero trovare ulteriori sviluppi in nuovi progetti di ricerca.

I lavori saranno inaugurati giovedì 23 ottobre alle 9.30, con gli indirizzi di saluto del preside della facoltà di Ingegneria dell'Università di Catania Luigi Fortuna, del direttore del Dica Michele Maugeri e del presidente Gitisa Federico Vagliasindi.
I lavori proseguiranno anche venerdì 24 ottobre e sabato 25 ottobre con le relazioni di esperti e docenti provenienti dagli atenei italiani di Roma "La Sapienza", Cassino, Roma "3", Napoli “Parthenope”, Salerno, Brescia, Firenze, Università della Basilicata, Università dell’Insubria, Università della Calabria e Politecnico di Torino.

(23 ottobre 2008)