Sabato 18 ottobre alle 19 alla Galleria Carta Bianca (via Francesco Riso, 72/b) si inaugura la mostra personale di Marco Nereo Rotelli dal titolo Verità.
Marco Nereo Rotelli è nato a Venezia nel 1955, dove si è laureato in architettura nel 1982. Attualmente vive e lavora a Milano. Da anni persegue una ricerca sulla luce e sulla dimensione poetica che Harald Szeemann ha definito come “un ampliamento del contesto artistico”. Rotelli ha creato negli anni una interrelazione tra l’arte e le diverse discipline del sapere. Da qui il coinvolgimento nella sua ricerca di filosofi, musicisti, fotografi, registi, ma principalmente il suo rapporto è con la poesia che, con il tempo, è divenuta un riferimento costante per il suo lavoro.
“…Marco sa queste e ben altre cose. Io mi accontento di tremare guardando la sua passione di artista solitario, con la sua ansia di scoprire significati inaccessibili, col suo abbandono ad un colore che non è colore ma è complicità coi movimenti puri dei pensieri.
Alla domanda se è ancora possibile dipingere oggi, credo di si che sia possibile, ma concedendo alla pittura ogni apertura, pensando alla pittura in relazione ad altri sistemi visivi: la pittura rinasce come possibilità di concentrazione, come attenzione spirituale al proprio essere e all’essere nel mondo.” (Per Marco, Fernanda Pivano, Marco Nereo Rotelli ed. Centro Italiano Edizioni d’Arte)
Marco Nereo Rotelli, per la mostra alla Galleria Carta Bianca, ha realizzato un percorso pittorico dedicato al colore nero, un nero “non nero”, denso si luce e di significati lirici che sembrano “aprire” verso percorsi della mente.
Rotelli, anche in questa mostra, interviene con le “parole poetiche” da lui riportate sulle tele e sono queste parole, donategli dai poeti, ad aprire un percorso verso la necessità della verità oggi.
Marco Nereo Rotelli è l’artista presentato da Art Elysées di Parigi alla realizzazione della spettacolare installazione “Il bosco d’oro” che si terrà a partire dal 23 Ottobre 2008 lungo gli Champs Elysées a Parigi.
Tra le grandi installazioni ad alto contenuto poetico da lui realizzate si segnalano: nel 1996 l’opera in omaggio al teatro La Fenice di Venezia appena distrutto da un incendio, e presentata alla Quadriennale di Roma; nel 2000 l’illuminazione con versi tratti da L’horloge di Baudelaire della facciata del Petit Palais di Parigi; nel 2001 il coinvolgimento di mille tra i maggiori poeti contemporanei, espressione di tutte le tendenze e di tutti i continenti, per l’installazione “Bunker Poetico”, realizzata alla 49^ Biennale di Arti Visive di Venezia, fortemente voluta da Harald Szeeman; nel 2002 il recupero, a Carrara, di una cava da anni abbandonata e trasformata, in occasione della 11^ Biennale di Scultura, in un grande libro di marmo, scolpendo versi poetici sulle sue pareti; nel 2005 alla 51^ Biennale di Arti Visive di Venezia, il recupero dell’isola di San Secondo, nella laguna veneziana, per cui sarà insignito di targa d’argento della Presidenza della Repubblica; nel 2007 installazione permanente per il Living Theatre di New York, voluta da Judith Malina e dedicata alla Beat Generation; nel 2008 a Jinan, in Cina, invitato a partecipare alla Biennale internazionale d’Arte e Design della Shandog University, nell’ambito delle manifestazioni Olimpiche, un’installazione dalla dimensione tragica e poetica, nell’anno del terremoto del Sichuan, che gli varrà l’Academy Award of Art and Design: premio che conferma ancora una volta il senso profondo della sua ricerca ammantata di poesia e spiritualità e che si sviluppa, quale atto artistico, in difesa delle identità perdute. Da questa ricerca nasce il suo interesse per l’Isola di Pasqua che prenderà l’avvio nel 2004 con una indagine sull’alfabeto Rongo Rongo, l’antico e non ancora decifrato linguaggio Rapa Nui, che lo porterà a sviluppare una lunga serie di opere, ispirate alla indecifrabilità dei linguaggi perduti come riscoperta di mondi poetici ancora sconosciuti.
Conta la partecipazione a tre edizioni della Biennale di Arti visive di Venezia(1986, 2001 e 2005) oltre a numerose mostre personali e collettive. Le sue opere sono presenti in musei e importanti collezioni private di tutto il mondo. Attualmente è autore di un progetto sostenuto da Louis Vuitton. Di lui hanno scritto alcuni tra i più importanti critici d’arte, oltre a poeti, scrittori, filosofi e personalità della cultura internazionale, alimentando una importante raccolta bibliografica sul suo lavoro.
Per info: info@galleriacartabianca.it - tel.095 433075 fax 095 505420
orari di apertura: da mercoledì a sabato 10 - 13; da lunedì a venerdì dalle ore 16:30 - 19:30
(18 ottobre 2008)