Sabato 4 ottobre alle 18 al nuovo spazio di sperimentazione artistica Bocs (via Grimaldi 150 - Catania) si inaugura, in occasione della giornata nazionale del contemporaneo, una mostra di arte dal titolo Kataunas, che vede coinvolti artisti lettoni e artisti siciliani, in uno scambio artistico e culturale. La mostra sarà visitabile fino al 31 ottobre.
Una novità assoluta per la città di Catania è rappresentata dallo spazio espositivo: Bocs è il primo artist run space a Catania, ufficialmente costituito. Bocs è infatti uno spazio gestito da artisti, spazio off lasciato dal punto di vista architettonico allo stato grezzo ma ricco da un punto di vista progettuale di enormi potenzialità. Lo spazio cresce e si
modifica grazie alle collaborazioni, agli interventi e alle sperimentazioni dei vari artisti che, di volta in volta, verranno ospitati anche in residenza o che presenteranno un loro progetto.
Il progetto di apertura Kataunas è curato da Marina Sorbello, giovane curatrice e giornalista siciliana che vive ormai da anni a Berlino dove gestisce insieme ad altre tre giovani curatrici lo spazio Uqbar, e da Arvydas Zalpys direttore del
centro di arte contemporanea Meno Parkas di Kaunas in Lituania, dove si svolgerà la seconda tappa del progetto la cui apertura è prevista per il 12 dicembre 2008.
L'evento è inserito all'interno del festival di arte contemporanea Kaunas in art: contexts. Gli artisti invitati sono: Federico Baronello, Patricija Gilyte, Agne Jonkute, Giuseppe Lana, Filippo Leonardi, Inga Liksaite, Maria Domenica Rapicavoli.
Verranno presentati video, foto, installazioni. L'evento è organizzato dall' Associazione beBocs e Erbematte, con il sostegno dell' Anno Europeo del dialogo interculturale 2008, del Ministero alla Cultura della Repubblica Lituana e Radio Zammù.
Situata ai piedi del vulcano Etna, bagnata dal Mar Ionio, Catania è la seconda città più grande della Sicilia. La città diventa centro ideale di scambi commerciali grazie alla sua posizione geografica che la vede situata all'estremo Sud, rispetto ai territorio dell'Europa e allo stesso tempo al centro del Mediterraneo. In realtà, Catania è stata sin dall'antichità un importante centro di scambi all'interno del bacino mediterraneo. Dopo anni di degrado culturale, economico e sociale, Catania sembra rinascere anche grazie ad una riqualificazione urbana che la vede trasformarsi in uno dei più importanti centri portuali del Mediterraneo.
Gli artisti invitati a prendere parte al progetto Kataunas si esprimono usando media differenti – video, film, fotografia, azioni in spazi pubblici, performance e internet. All'interno dei loro lavori tendono a riportare una certa condizione contemporanea che in sé racchiude caratteristiche legate al contesto locale ma che è anche in parte intrinseca e preponderante nella così detta società occidentale in generale. Le tecnologie dell'informazione insieme ad una nuova maniera di intendere la mobilità che permette a tutti di viaggiare a basso consto, hanno reso le distanze relative e anche due posti geograficamente così distanti come Catania e Kaunas posso avere molto in comune.
Kataunas nasce come un progetto work in progress che si conclude con due mostre all'interno delle istituzioni partner, Meno Parkas a Kaunas e Bocs a Catania. Alcuni degli artisti invitati produrranno nuovi lavori in occasione del progetto. Kataunas vuole stimolare la curiosità reciproca e avviareuno scambio tra due regioni distanti in Europa, in modo da stabilire legami culturali.. L'arte diventa in questo caso strumento per guardare “l'altro” e possibilità di scoprirvi “sè stessi”. Dopo tutto Kaunas e Catania potrebbero essere più vicine di quanto si pensa.
Per info: Peppe Lana - Bocs, via Grimaldi 150 - tel. 338 2203041
Ufficio stampa e comunicazione: Raffaela Leone per Erbematte: erbematte@gmail.com
(04 ottobre 2008)