Sono tre le città che da venerdì 16 a sabato 24 maggio - Catania, Enna e, da quest’anno, anche Palermo - ospiteranno la seconda edizione di Minimondi in Sicilia, il Festival di letteratura e illustrazione per ragazzi che da otto anni si ripete con successo crescente a Parma grazie all’iniziativa della Libreria Fiaccadori e dell’ Associazione Minimondi.
Minimondi in Sicilia è sostenuto dalla Regione Siciliana e, a Catania organizzato in collaborazione con i Comuni di San Giovanni La Punta, Sant’Agata li Battiati e Gravina. Importato in Sicilia già lo scorso anno per iniziativa di due librai – la catanese Nellina Adorno (Tempolibro) e l’ennese Emilio Barbera (Città Aperta Edizioni, Troina) - Minimondi si arricchisce oggi del contributo della palermitana Maria Giaramidaro (Associazione Oliver). In collaborazione con gli organizzatori di Parma guidati come sempre da Silvia Barbagallo, ideatrice di “Minimondi”, i tre librai siciliani hanno messo a punto un ricco calendario di incontri, laboratori, dibattiti e letture animate intorno al libro e ai suoi protagonisti. Di scena anche quest’anno scrittori, illustratori, editori e, naturalmente, i lettori: dai più piccoli della materna, fino agli studenti del liceo e dell’Università.
Oltre 130 saranno gli appuntamenti nei nove giorni di Minimondi in Sicilia. Quindici i comuni coinvolti mentre circa cinquanta scuole, pubbliche e private, nelle tre province siciliane ospiteranno gli incontri e i laboratori con gli autori. Due mostre saranno in programma a Catania e Palermo. In Sicilia, infine, Minimondi si spinge anche nell’universo della “lettura senza luce”: a Catania si parlerà del libro tattile e del Braille. E ancora incontri e dibattiti saranno in programma il 23 maggio con esponenti della cultura dell’antimafia nel ricordo della strage di Capaci , mentre nell’Istituto Penale per Minori di Catania prenderà il via un progetto per la “convivenza civile” collegato ai 60 anni della Costituzione italiana.
(16 maggio 2008)