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Musiche migranti | Prove di fuga dalla terra

Lunedì 28 aprile alle 21 (Auditorium, Benedettini), in scena la Kilim music factory (nella foto una dia-pittura su pellicola fotografica di Salvo Barbagallo)

La locandina

È fissato per lunedì 28 aprile alle 21, all'auditorium "Giancarlo De Carlo" del Monastero dei Benedettini, il prossimo appuntamento con le Musiche Migranti, il ciclo organizzato dalla facoltà di Lingue e Letterature in occasione dell’Anno europeo del Dialogo interculturale.
Il prossimo concerto in calendario è Prove di fuga dalla terra. Dieci musicisti e un attore a cura della Kilim music factory, Scuola popolare di musica del testaccio. 

Lo spettacolo. Si scava inquieti, si esplora nel buio, puntuali si aprono fessure che a poco a poco diventano cunicoli, passaggi segreti, vie verso azzardati spazi oltre la cinta muraria…
Nasce così, dai versi del poeta catanese Salvatore Salemi, questo Prove di fuga dalla terra. Le sue parole, allucinate, corrosive, restituite dalla voce di Salvo Piro, diventano rotaie strampalate sulle quali prendono forma i suoni e le immagini di un tragitto possibile.
I graffi e i colori di Salvo Barbagallo, incisi direttamente sulla pellicola fotografica, appaiono come mappe d’una surreale partitura, scandendo le visionarie strutture improvvisative della L.i.t. orchestra, ensemble nato all’interno della storica Scuola popolare di musica del Testaccio di Roma, diretto da Daniele Del Monaco.
La scrittura del compositore romano sfrutta a pieno le potenzialità interpretative degli esecutori, dal suono mediterraneo e febbrile dei tamburi a cornice di José Mobilia al flauto esplosivo e delicato di Stefano Zorzanello e alla spiazzante vocalità di Luciana Manca, per completarsi con il trio d'archi siciliano - Sandro Librio, Angelo Di Mino, Alessandro Vicard – e con Benedetto Fanna al pianoforte e Francesco Snoriguzzi al clarinetto.

Nota del compositore (Daniele Del Monaco). Il progetto nasce in maniera casuale, con la leggerezza di quelle terre che l'hanno ospitato e accolto per la prima volta nell'occasione – triste - della paventata chiusura del Teatro Club Nando Greco di Catania.
Così erano i progetti: ognuno avrebbe dato a suo modo il suo contributo e in quella settimana e mezza lo spettacolo sarebbe dovuto essere pronto. Così qualcuno ha scritto la musica, qualcunaltro s'è impegnato a lavorare sul testo, altri ancora hanno imbracciato gli strumenti e in un giorno di prove si è montato lo spettacolo che è andato in scena la sera stessa, alle 23:05.
Eppure non si può dire che ciò che nasce per caso non sia dotato di struttura, e la compostezza quasi classica di quel melologo per piccola orchestra, proiezioni e voce recitante che ne è uscito fuori lo dimostra.
Lo spettacolo mette in luce il senso tragico che è presente in alcuni tratti della poesia di Salemi e al tempo stesso nelle tradizioni popolari del Mediterraneo. Qui i forti contrasti della natura, il rumore del sartiame dei pescatori e lo sfarfallare delle vele maestre si mischiano ai suoni della città, al senso di timore reverenziale che l'uomo prova di fronte alla natura, al battito cardiaco. Urla lacerate si alternano a melodie sussurrate, a echi improvvisi delle feste di paese e a inaspettate polifonie che quasi suggeriscono quegli scenari barocchi di alcune città siciliane, dove le cupole svettano fra le palme e gli odori che si diffondono seducono e inebriano.
Evidentemente è proprio la capacità d'intercettare un senso in ciò che potrebbe sembrare casuale la virtù che dovrebbe sviluppare l'artista.
Un progetto del genere non poteva che nascere in una terra così ospitale e generosa come la Sicilia e si può dire che, in qualche modo, nasca proprio da essa. Oppure grazie ad essa.

(28 aprile 2008)


Musiche Migranti

  • Musiche migranti | L’Offerta Musicale Ensemble: Domenica 18 maggio alle 21, all'Auditorium dei Benedettini, L'Offerta Musicale Ensemble in concerto per il 25ennale della fondazione (18 maggio 2008)
  • Musiche migranti | Prove di fuga dalla terra: Lunedì 28 aprile alle 21 (Auditorium, Benedettini), in scena la Kilim music factory (nella foto una dia-pittura su pellicola fotografica di Salvo Barbagallo) (28 aprile 2008)
  • Musiche Migranti | Brigata Sinfonica: Venerdì 14 marzo alle 21, Auditorium del Monastero dei Benedettini, concerto organizzato dalla facoltà di Lingue (14 marzo 2008)
  • Musiche Migranti | Las Decimas: Mercoledì 20 febbraio alle 21, all'Auditorium dei Benedettini, secondo spettacolo del ciclo le Musiche Migranti (20 febbraio 2008)
  • Musiche migranti | Dialoghi tra popoli: Sabato 19 gennaio alle 21, nell'auditorium del Monastero dei Benedettini, si potrà assistere allo spettacolo Dialoghi tra popoli, per la direzione artistica di Antonio Catalfamo (19 gennaio 2008)
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