Sabato 9 febbraio si è inaugurata al centro culturale "Le Ciminiere", viale Africa, la mostra dedicata al genio artistico di Salvador Dalì, con pitture e sculture del maestro spagnolo. Piacere e complessità di un Genio è il sottotitolo significativo dell’esposizione, che in calce alle brochure di presentazione riporta una delle frasi celebri di Dalì: “Io non racconto allucinazioni. Le provoco”, che rivela tutto lo spirito del pittore.
A Catania, pertanto, grazie alla partnership tra la Provincia regionale di Catania con la Fondazione Metropolitan di Milano, l’opportunità di riscoprire il genio e la raffinatezza di uno dei massimi esponenti del surrealismo. Le sue molteplici manifestazioni artistiche hanno suscitato da parte della critica giudizi contrastanti che coinvolgono assieme all'opera anche l'uomo: davvero un personaggio che ha scritto pagine indelebili nella storia del Novecento.
Le opere sono divise per tematiche e per tecniche, con soggetti sacri, letterari e fantasiosi. Sono esposte 21 sculture originali in bronzo, e 250 tra litografie, acqueforti e xilografie realizzate da Dalì per illustrare temi e testi letterari: soggetti religiosi, scientifici o storici, con l’innesto di problematiche psicologiche e soluzioni ottiche. Le opere sono state realizzate negli anni Sessanta e Settanta del Novecento, cioè nel periodo di sofferta creatività precedente al silenzio artistico del grande Maestro catalano. "Elefante cosmico”, “Trajano a caballo”, “Hombre sobre delfin”, “Alma del Quijote” sono alcuni dei titoli noti delle opere esposte, assieme alle 105 litografie dedicate ai temi della Sacra Bibbia, al “Perseo”, alle “Hippies”.
La mostra, allestita nel padiglione C2, sarà visitabile fino al 2 aprile, tutti i giorni, escluso il lunedì, dalle ore 9 alle 13 e dalle 16 alle 20, con ingresso libero.
(18 febbraio 2008)