Mercoledì 11 giugno, nell'aula 4 del Palazzo Centrale dell'Università di Catania, si riunisce il team responsabile del disegno e della costruzione dei 34 telescopi della missione spaziale PLATO dell'Agenzia Spaziale Europea.
La missione PLATO, dedicata alla scoperta e alla caratterizzazione dei sistemi planetari simili al sistema solare, è la terza missione di classe media selezionata dall'Esa nell'ambito del programma Cosmic Vision 2015-2025. Il satellite PLATO sarà lanciato nel 2024 con un razzo Soyuz-Fregat dalla Guyana Francese e andrà ad orbitare attorno al punto Lagrangiano L2, uno dei punti di equilibrio del sistema Terra-Sole, da dove scandaglierà oltre metà del cielo per almeno otto anni. L'Italia fornisce al progetto la struttura ottico-meccanica dei 34 telescopi, il computer di bordo ed è responsabile della selezione delle stelle da osservare per la ricerca di pianeti.
Il progetto, coordinato in Italia da Isabella Pagano dell'INAF-Osservatorio Astrofisico di Catania, è finanziato nel nostro Paese dall'Agenzia Spaziale Italiana. Ad esso collaborano scienziati e ingegneri di diversi centri di ricerca e università italiane, nell'ambito di una collaborazione internazionale con colleghi di altre 22 nazioni.
Alla riunione sarà presente la Principal Investigator di PLATO, prof. Heike Rauer della DLR & Technical University di Berlin.
Guarda il sito italiano del progetto - Guarda il sito Esa del progetto
(11 giugno 2014)