Venerdì 30 maggio alle 21, al Teatro Verga di Catania, sarà presentato Stanza 707, un noir il primo romanzo del giornalista Francesco Merlo.
Relatori d'eccezione saranno il sindaco Enzo Bianco e l'italianista Antonio di Grado. Conduce il giornalista di Canale 5 Luca Telese. Interverranno il presidente del Tsc Nino Milazzo, Laura Cavallotto e lo studente Edoardo Ferrari.
La sua scrittura - barocca eppure essenziale, inimitabile - è ricca di stratificazioni letterarie. È già epifania di un racconto. Perciò stupisce che Francesco Merlo, signore del giornalismo europeo, inviato in Medio Oriente, corrispondente da Parigi, abbia aspettato tanto prima di debuttare nella narrativa. Per diciannove anni firma del Corsera e dal 2003 editorialista di Repubblica, Merlo ha da poco dato alle stampe il suo romanzo d'esordio, "Stanza 707", un avvincente noir che presenterà anche nella città natale, su invito di un altro giornalista dalla storia importante, Nino Milazzo, presidente del Teatro Stabile.
L'evento è organizzato dallo Stabile in collaborazione con le Librerie Cavallotto e il Liceo Classico Mario Cutelli. Interverranno Nino Milazzo, Laura Cavallotto e lo studente Edoardo Ferrari. Una coppia di attori, l'autorevole Pippo Pattavina e l'emozionante Egle Doria, leggeranno brani del libro edito lo scorso marzo da Bompiani. Per una full immersion nell?universo e nella lingua di un fuoriclasse, di cui hanno detto che «riesce con la penna come Maradona riusciva col pallone».
La trama ruota intorno a due giovani che si ritrovano nella stanza dell'Hotel Lutetia di Parigi con l'intento di commettere un furto di gioielli. Vorrebbero rubare un favoloso diamante e, almeno nelle loro menti, il colpo non presenta particolare difficoltà. Tutto però si complica quando le vittime, due donne appartenenti all'alta società e per nulla arrendevoli, reagiscono dando l'allarme. I quattro si trovano così costretti a convivere per un po' all'interno della stanza 707, con le forze dell'ordine pronte ad intervenire.
(30 maggio 2014)