Si svolge da lunedì 23 a venerdì 27 settembre in Sicilia il workshop itinerante CoCaRde 2013 (COld-water CArbonate Reservoir systems in Deep Environments).
L'iniziativa ha lo scopo di avvicinare e stabilire un collegamento fra ricercatori con differenti bagagli culturali provenienti dall’accademia e dall’industria (geofisici, sedimentologi, geologi marini, paleontologi, oceanografi), per avviare un’attiva discussione sui principali avanzamenti scientifici della ricerca sui mound carbonatici, sia recenti, in mare, sia nel registro fossile. Uno degli obiettivi principali del workshop è promuovere e facilitare la collaborazione tra le due comunità scientifiche che si occupano rispettivamente dei mound fossili e di quelli moderni. Le tavole rotonde previste si concentreranno su una strategia di ricerca comune, mirata alla compilazione di un protocollo per la descrizione dei mound attuali e antichi e per lo sviluppo di un database che includa le essenziali informazioni ad essi relative.
Dopo un’introduzione all’Università di Catania, i partecipanti visiteranno una serie di affioramenti rappresentativi delle diverse tipologie e età (dal Triassico al Pleistocene) dei buildup e mound carbonatici della Sicilia. Negli ultimi due giorni un workshop intensivo è dedicato a individuare la trasversalità dello studio dei mound carbonatici rispetto ai confini delle discipline tradizionali e agli approcci metodologici. In particolare, l’ultimo giorno di workshop ospiterà una sessione didattica aperta a tutti, comprendente una serie di “lezioni” su tematiche di interesse generale con interventi sia teorici sia applicativi.
Questa sessione si svolgerà venerdì 27 settembre (dalle 9 allee 13) all’Orto Botanico del dipartimento di Scienze Biologiche, Geologiche e Ambientali di Catania. Alla sessione, aperta alla partecipazione di studenti e ricercatori, prenderanno parte scienziati di fama internazionale provenienti dal mondo dell’industria - Philippe Lapointe (Total, Francia) e Alfredo Frixa (Eni, Italia) - e dell’università, come Jean-Pierre Henriet (Università di Ghent, Belgio), Robert Riding (Università del Tennessee, Usa) e Wolfgang Kiessling (Università di Erlangen, Germania). A dare il benvenuto agli ospiti internazionali sarà il rettore Giacomo Pignataro. Tra i partecipanti, ci saranno anche sei giovani ricercatori che sono stati premiati dalla European Science Foundation con il finanziamento completo della loro partecipazione all’iniziativa, si tratta di Giovanni Coletti (Italia), Eline Feenstra (Olanda), Michał Jakubowicz (Polonia), David Jaramillo (Svizzera), Aaron Lim (Irlanda) e Ane Elise Schroeder (Danimarca).
Il workshop e il field seminar in Sicilia è co-organizzato da due delle istituzioni che supportano il CoCaRDE Research Networking Programme della European Science Foundation: l’Università di Milano-Bicocca (Agostina Vertino, Daniela Basso) e l’Università di Catania (Antonietta Rosso). Durante il field seminar le convener si avvarranno della preziosa collaborazione di Pietro Di Stefano, Angelo Tripodo (Università di Palermo), di Rossana Sanfilippo, Rosanna Maniscalco, Francesco Sciuto e Giovanni Sturiale (Università di Catania), di Marco Taviani (Cnr–Ismar, Bologna) e di Barbara Cavalazzi (Università di Bologna).
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(23 settembre 2013)