Dal 29 maggio all'1 giugno, al Plaza Hotel (Viale Ruggero di Lauria, 43, Catania), si svolge il XVIII Convegno dell’Associazione Italiana di Ingegneria dei Materiali (AIMAT), costituita nel 1993 per promuovere la ricerca e la didattica nell’ambito dell’ingegneria dei materiali.
Il convegno, che conta più di 200 partecipanti, sarà l’occasione per offrire uno spazio propedeutico al dialogo con l’intento di creare nuove opportunità di coordinamento tra i soci e le socie dell’AIMAT sulle tematiche proprie del Settore Scientifico Disciplinare "Ing-Ind/22-Scienza e Tecnologia dei Materiali"..
Il convegno nazionale dell’AIMAT viene per la prima volta organizzato dai docenti catanesi del settore in collaborazione con i colleghi delle altre tre sedi Siciliane.
Il convegno è articolato in cinque sezioni tematiche: sintesi, caratterizzazione e modellazione dei materiali; nuove funzionalità dei materiali; applicazioni tecnologiche, nuovi processi e nuova manifattura; progettazione sostenibile e ciclo di vita dei materiali; l’ambiente, il costruito e la conservazione del patrimonio.
L'evento si apre lunedì 29 maggio alle 9, con i saluti del rettore dell’Università di Catania Francesco Priolo, del direttore del Dipartimento di Ingegneria civile e architettura Matteo Ignaccolo e del presidente dell’AIMAT MariaPia Pedeferri.
A seguire, Seeram Ramakhrisna, della National University of Singapore, terrà una lezione plenaria dal titolo “Future directions of materials”.
Nel pomeriggio, Gerhard Ziegmann, professore emerito dell’Università tecnica di Clausthal, presenterà un key note dal titolo “Challenges for Composite Processing for Series Application”.
L'1 giugno, si terrà una tavola rotonda dal titolo “Il ruolo della Scienza e Tecnologia dei Materiali nell’ambito del PNRR” i cui speakers saranno Francesco Tornatore, amministratore unico della Nuove Tecnologie Elettro Telefoniche SpA (in breve NTET) e laureato Honoris Causa dell’Università di Catania in Chemical Engineering for Industrial Sustainability; Enrico Pisino, CEO del Competence Industry Manufacturing Center 4.0 (CIM4.0); Paolo Fino, direttore del DISTAT del Politecnico di Torino e componente del CdA del Partenariato Esteso Made in Italy Circolare e Sostenibile (MICS); Alberto Rizzi, presidente del Selletek-DEDEM; Nicola Catenaro, responsabile comunicazione di ACS e del Portale Compositi; Federica Cristaudo, designer industriale e responsabile del progetto MateriKA; Teodoro Valente, direttore del CNR-IPCB; MariaPia Pedeferri, presidente AIMAT.
Durante il convegno ai partecipanti sarà anche offerta la possibilità di visitare alcune delle strutture e del patrimonio artistico del nostro Ateneo.
Il 30 maggio sarà organizzata la cena sociale nel chiostro del Monastero dei Benedettini. In questo modo gli organizzatori del convegno sperano di poter stimolare non solo riflessioni sullo stato dell’arte dei materiali ma, in generale, offrire una vetrina alle bellezze artistiche ed architettoniche della nostra Università.
In occasione dell'evento, inoltre, sarà reso omaggio ad Antonino Recca fondatore del gruppo catanese di Ing-Ind/22 e già rettore dell’Università di Catania.
(29 maggio 2023)