Martedì 10 gennaio alle 10, nell'aula A5 del Polo didattico di via Gravina (Dipartimento di Scienze politiche e sociali), Emanuele Rapisarda, dirigente del Liceo scientifico statale “Galileo Galilei” di Catania, tiene la lezione-conferenza dal titolo "Università e disabilità tra XVIII e XIX secolo: il caso di Vincenzo Tedeschi Paternò Castello"; introduce Paolo Militello (docente di Storia della Sicilia, Università di Catania).
Il relatore ricostruirà e analizzerà la condizione dei ciechi e degli ipovedenti, in particolare nell’Università di Catania, nel delicato momento di passaggio dall’Ancien Régime all’età contemporanea.
Emanuele Rapisarda è PhD in "Storia della cultura della società e del territorio in età moderna" all'Università di Catania ed è Docteur en Histoire et Civilisations all'Ecole des hautes études en Sciences Sociales di Parigi.
Docente di ruolo di Storia e Filosofia nella scuola secondaria superiore, attualmente è dirigente scolastico del Liceo scientifico statale “Galileo Galilei” di Catania. Cofondatore del Centro di Studi Storici sulla Disabilità di Catania, collaboratore della cattedra di "Storia della Sicilia moderna" al Dipartimento di Scienze politiche e sociali dell'Università di Catania, attualmente conduce una ricerca su "Ciechi e società nella Sicilia d'età moderna e contemporanea".
Per Bonanno Editore nel 2011 ha curato il volume Le lettere di Louis Braille e ha pubblicato il volume Vincenzo Tedeschi Paternò Castello. Un cieco nella Sicilia della prima metà del XIX secolo (2016).
(10 gennaio 2023)