Giovedì 7 aprile alle 8:30, nell’aula “Vincenzo La Rosa” di Palazzo Ingrassia (Via Biblioteca 4, Catania), si tiene l’incontro “Ludo, ergo disco - Videogiochi, educazione e patrimonio culturale”.
L’iniziativa - organizzata da Claudia Cantale, ricercatrice in Sociologia digitale del Dipartimento di Scienze umanistiche, e promossa dal corso di laurea magistrale in “Scienze del Testo per le professioni digitali” - si inserisce in un programma didattico che vede il dibattito attorno all’industria del videogioco e alle sue professioni oramai indispensabile e centrale.
Destinato e aperto a studenti e studentesse interessate alle Digital Humanities, l’evento è stato pensato come un talk tra professionisti del videogioco e del digitale che si sono confrontati con il tema dalla valorizzazione del patrimonio culturale. Il gioco è sempre stato considerato un’attività fondamentale dell’uomo e si rivela oggi un vettore di comunicazione e di apprendimento grazie alle sue intrinseche qualità di essere contemporaneamente oggetto e processo culturale. Non stupisce dunque che il sodalizio tra gamification e patrimonio culturale abbia prodotto best practice, sia in Italia che all’estero.
Le relatrici e i relatori sono stati invitati a condividere la propria consolidata esperienza nell'ambito della gamification e dell’applied games come forme di audience engagement e development.
Ad intervenire saranno Luca Carrubba (CEO di Ars Games), Achille De Pasquale (CTO, Hidonix), Salvo Fallica (Senior Project Manager, Red Raion), Elisa Farinetti (co-founder di Broken Arms Games), Claudia Molinari (Co-Founder di We Are Müesli) e Viola Fabio (founder di TuoMuseo).
Dopo l’introduzione di Marco Mazzone, presidente del cdl magistrale in "Scienze del testo per le Professioni digitali", modereranno l’incontro, insieme a Claudia Cantale, gli studenti Sonia Grassia e Stefano Angelo Rizzo, la cui partecipazione rientra in un programma più ampio di rinnovamento delle forme coinvolgimento del corpo studentesco nelle attività didattiche del dipartimento.
L’evento si terrà in presenza, ma sarà possibile seguire gli interventi anche da remoto dal canale YouTube della WebTV d’Ateneo:
(07 aprile 2022)