Lunedì 31 maggio alle 16, online su MS Teams (codice aula: lmq2ph2), si presenta il Centro per l’Impresa Giovanile di Camporotondo Etneo, progetto promosso dal Consorzio Sol.Co., dalla cooperativa sociale Mosaico e dal Centro di Prossimità della Fondazione Èbbene, in collaborazione con il Comune di Camporotondo Etneo.
L'iniziativa è organizzata in Ateneo dal corso di laurea magistrale in "Sociologia delle reti, dell'informazione e dell'innovazione" del Dipartimento di Scienze politiche e sociali.
Dopo la presentazione generale del progetto, saranno illustrate le varie fasi del percorso per concludere con le domande degli interessati
Nato nell’ambito dell’avviso pubblico "Giovani per la valorizzazione dei beni pubblici 2018, del Ministero delle Politiche Giovanili e del Servizio Civile Universale", il progetto nasce nel 2020 in un bene confiscato alla mafia ricadente nel territorio del Comune di Camporotondo con lo scopo di selezionare giovani aspiranti imprenditori e start up del territorio catanese, desiderosi di sviluppare progetti a spiccata vocazione imprenditoriale e accompagnarli attraverso un percorso di affiancamento dalla nascita dell’idea fino al suo sviluppo. Il Centro è realizzato con la collaborazione di Spazio47, un progetto di empowerment giovanile promosso da Fondazione Èbbene, che metterà a disposizione del Centro il proprio know-how.
La finalità principale è di rigenerare un bene confiscato alla mafia, restituendolo alla comunità come luogo di formazione, dove progettare idee di microimprenditorialità, che possa offrire assistenza per la nascita e l’avvio delle imprese create da giovani, così da prepararle ad affrontare tutti gli step imprenditoriali e atterrare sul mercato.
Il progetto offre dunque un supporto a 360° ai giovani e alle startup selezionate accompagnando gratuitamente i team di riferimento in tutte le fasi di pre-incubazione, incubazione e post incubazione di impresa con azioni e servizi dedicati, dalla consulenza di marketing alla redazione di un business plan.
(31 maggio 2021)